Buongiorno.
In merito a quanto in oggetto, chiedevo informazioni in merito alla prassi di ritorno all’emittente della fattura correttamente timbrata alla dogana di uscita CEE per procedere al rimborso delle’IVA.
Attualmente bastava la consegna brevi mano della fattura cartacea al mittente della stessa, ora con la fatturazione elettronica qual’e’ il corretto iter?
Facendo un esempio: una persona fisica, domiciliata e residente in un paese extra CEE, acquista un bene in ITALIA.
Lo trasferisce personalmente nel paese di riferimento, ma quale documento fiscale deve emettere l’esercente al momento della vendita e quale la modalità di ritorno allo stesso all’esercente dopo essere stato timbrato in ingresso alla dogana del paese di destinazione?
Chiaramente finalizzato al rimborso dell’IVA pagata all’origine dell’acquisto.
Grazie
In merito a quanto in oggetto, chiedevo informazioni in merito alla prassi di ritorno all’emittente della fattura correttamente timbrata alla dogana di uscita CEE per procedere al rimborso delle’IVA.
Attualmente bastava la consegna brevi mano della fattura cartacea al mittente della stessa, ora con la fatturazione elettronica qual’e’ il corretto iter?
Facendo un esempio: una persona fisica, domiciliata e residente in un paese extra CEE, acquista un bene in ITALIA.
Lo trasferisce personalmente nel paese di riferimento, ma quale documento fiscale deve emettere l’esercente al momento della vendita e quale la modalità di ritorno allo stesso all’esercente dopo essere stato timbrato in ingresso alla dogana del paese di destinazione?
Chiaramente finalizzato al rimborso dell’IVA pagata all’origine dell’acquisto.
Grazie