Salve sono un ingegnere civile che è al suo primo anno di Dottorato di ricerca.
I dottorandi sono obbligati ad iscriversi alla Gestione Separata INPS (versando qualcosa come il 26,72% di contributi).
Per questo motivo, però, non è possibile, per me, iscrivermi ad InarCassa (è un regolamento della cassa), pertanto, siccome a gennaio aprirò partita IVA nel regime dei contribuenti minimi, dovrò versare (oltre al 20% come sostituto di imposta) i contributi all'INPS anche per le prestazioni professionali. A questo punto chiedo, devo aprire una nuova posizione contributiva associata alla partita IVA? O va bene la attuale iscrizione ad Inarcassa? Ed il contributo da versare sarà sempre del 26,72% o del 17% come nel caso di iscritti che però versano già i contributi per un'altra attività (diciamola prevalente)???
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Saluti
I dottorandi sono obbligati ad iscriversi alla Gestione Separata INPS (versando qualcosa come il 26,72% di contributi).
Per questo motivo, però, non è possibile, per me, iscrivermi ad InarCassa (è un regolamento della cassa), pertanto, siccome a gennaio aprirò partita IVA nel regime dei contribuenti minimi, dovrò versare (oltre al 20% come sostituto di imposta) i contributi all'INPS anche per le prestazioni professionali. A questo punto chiedo, devo aprire una nuova posizione contributiva associata alla partita IVA? O va bene la attuale iscrizione ad Inarcassa? Ed il contributo da versare sarà sempre del 26,72% o del 17% come nel caso di iscritti che però versano già i contributi per un'altra attività (diciamola prevalente)???
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Saluti