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Doppia imposizione Italia-Ucraina
No la convenzione bilaterale, cioè il testo ce l'ho già, chiedevo se c'erano dei moduli da compilare e trasmettere tipo all'agenzia delle entrate o altro ente.
Oppure non esiste nessun modulo ma il tutto è automatico senza dover far nessuna richiesta.
Oppure non esiste nessun modulo ma il tutto è automatico senza dover far nessuna richiesta.
Chiedi dove reperire la convenzione bilaterale, è così?
Ciao.
Ovviamente voglio evitarla, comunque forse ho capito, il modello come detto da Rocco, non esiste, il tutto si fa automaticamente nella dichiarazione dei redditi.
Vi porto a conoscenza della questione: Sono cittadino italiano e svolgo lavoro dipendente, adesso con mia moglie che è di nazionalità Ucraina avviamo un attività in Ucraina assieme, ma mantenendo residenza in italia e nel mio caso mantenendo il lavoro dipendente, io pagherò come di consueto le tasse come dipendente , pagherò le tasse in Ucraina e poi nella dichiarazione dei redditi dovrò compilare correttamente la sezione altri redditi percepiti da attività all'estero, ma dal reddito percepito viene detratto l'imposte già pagate allo stato Ucraino, e io pagherò la differenza fino ad arrivare all'aliquota italiana... Comunque il tutto è uno schifo perchè pago più tasse che resto.
Vi porto a conoscenza della questione: Sono cittadino italiano e svolgo lavoro dipendente, adesso con mia moglie che è di nazionalità Ucraina avviamo un attività in Ucraina assieme, ma mantenendo residenza in italia e nel mio caso mantenendo il lavoro dipendente, io pagherò come di consueto le tasse come dipendente , pagherò le tasse in Ucraina e poi nella dichiarazione dei redditi dovrò compilare correttamente la sezione altri redditi percepiti da attività all'estero, ma dal reddito percepito viene detratto l'imposte già pagate allo stato Ucraino, e io pagherò la differenza fino ad arrivare all'aliquota italiana... Comunque il tutto è uno schifo perchè pago più tasse che resto.
Voi richiedere la doppia imposizione o evitarla ? Di che reddito si tratta ? Se il problema è evitare eventuali withholding tax sui redditi finanziari percepiti dall'estero talvolta è sufficiente un certificato di residenza fiscale.
Voi richiedere la doppia imposizione o evitarla ? Di che reddito si tratta ? Se il problema è evitare eventuali withholding tax sui redditi finanziari percepiti dall'estero talvolta è sufficiente un certificato di residenza fiscale.
Non mi pare sia questo il caso...
In quanto residente in Italia il reddito ovunque prodotto deve essere tassato nel nostro paese ed è chiaro che uno stesso reddito non può essere tassato due volte.
Premesso questo, nel tuo caso si avrà che:
1) l'utile prodotto dall'impresa residente in Ucraina verrà tassato solo in questo paese, in base a quanto stabilito dalla convenzione bilaterale, che penso avrai letto.
2) Se la società (di capitali, mi pare di aver letto) attribuisce dividendi ai soci, questi ultimi, se residenti in Italia, dovranno tassarli nel nostro paese. Se i dividendi, in base alla legislazione vigente in Ucraina, al momento del pagamento subiscono una qualche forma trattenuta alla fonte:
a) se la trattenuta alla fonte è a titolo definitivo, al socio residente in Italia, nel momento in cui andrà a dichiarare i dividendi (mod. 730 ovvero mod. UNICO), spetterà un credito di imposta disciplinato dall'art. 165 del TUIR (per evitare appunto la doppia imposizione);
b) se la trattenuta alla fonte è a titolo non definitivo, il socio residente in Italia dovrà dichiarare i dividendi per come sub a), però dovrà chiedere il rimborso all'autorità fiscale ucraina della ritenuta alla fonte subìta.
Se non ricordo male, tali aspetti sono disciplinati dalla convenzione bilaterale.
Saluti.
Premesso questo, nel tuo caso si avrà che:
1) l'utile prodotto dall'impresa residente in Ucraina verrà tassato solo in questo paese, in base a quanto stabilito dalla convenzione bilaterale, che penso avrai letto.
2) Se la società (di capitali, mi pare di aver letto) attribuisce dividendi ai soci, questi ultimi, se residenti in Italia, dovranno tassarli nel nostro paese. Se i dividendi, in base alla legislazione vigente in Ucraina, al momento del pagamento subiscono una qualche forma trattenuta alla fonte:
a) se la trattenuta alla fonte è a titolo definitivo, al socio residente in Italia, nel momento in cui andrà a dichiarare i dividendi (mod. 730 ovvero mod. UNICO), spetterà un credito di imposta disciplinato dall'art. 165 del TUIR (per evitare appunto la doppia imposizione);
b) se la trattenuta alla fonte è a titolo non definitivo, il socio residente in Italia dovrà dichiarare i dividendi per come sub a), però dovrà chiedere il rimborso all'autorità fiscale ucraina della ritenuta alla fonte subìta.
Se non ricordo male, tali aspetti sono disciplinati dalla convenzione bilaterale.
Saluti.