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Documentazione per detraibilità spese sanitarie in integrativa

fabio81

Utente
Anno d'imposta 2018. Effettuate certe spese sanitarie di importo ragguardevole, per es. radiografie, protesi dentaria ed altre prestazioni odontoiatriche (es. "gengivectomia laser"). Se presento integrativa adesso aggiungendo queste spese, varranno le regole sulle detrazioni d'imposta di quei tempi, cioè della circolare n.13 del 31/05/2019 oppure quelle dell'ultima ed attuale (la n.24 del 7/7/22)?
La differenza è che dal 1.1.2020 è obbligatorio che il pagamento per esami e prestazioni specialistiche sia tracciato (assegno, pos, etc) e, per molte di quelle spese del 2018, non è così.
 
Rispetto a quanto indicato (correttamente) da STUDIOCEL aggiungo:
1) Se a fronte del sostenimento di tali spese vi sono stati rimborsi totali o parziali delle stesse.
2) La presentazione della dichiarazione integrativa comporta la compilazione della sez. III-B del quadro F del mod. 730/2024 ovvero del quadro DI del mod. REDDITI PF 2024 in caso di maggior credito/minor debito, e dovrebbe essere questo il caso.
3) La presentazione della dichiarazione integrativa comporta un allungamento dei termini per i controlli limitatamente agli elementi integrati.
Saluti.
 
2) La presentazione della dichiarazione integrativa comporta la compilazione della sez. III-B del quadro F del mod. 730/2024 ovvero del quadro DI del mod. REDDITI PF 2024 in caso di maggior credito/minor debito, e dovrebbe essere questo il caso
....se il credito non viene richiesto a rimborso nell'integrativa...
 
3) La presentazione della dichiarazione integrativa comporta un allungamento dei termini per i controlli limitatamente agli elementi integrati.
Saluti.
Ne approfitto per togliermi un paio di curiosità in materia se posso :)

- quando una dichiarazione, ordinaria o integrativa che sia, risulta "liquidata" da cassetto fiscale, l'ade può comunque far controlli chiedendo la opportuna documentazione inerente la dichiarazione? mi riferisco al periodo di tempo entro i 5 anni dalla presentazione, poi non possono più che io sappia.

- quando presenterò la dichiarazione ordinaria 2023x22, e conto di farlo entro il 30 giugno prossimo, se non sarà ancora uscita una nuova circolare ade sulle detrazioni d'imposta per l'anno fiscale 2022, varranno le regole dell'ultima uscita, cioè la n.24 del 7/7/2022 valide per l'imposta 2021?

- hai idea di quale iter seguano i "controlli" sulle dichiarazioni? tempo fa parlando allo sportello territoriale ade con un impiegato mi disse che "prima la controlla la [sede] centrale, poi la manda a noi"; sarei curioso di sapere se la dicitura "liquidata" è assegnata nella 1^ fase dal sistema oppure nella 2^ dalla sede territoriale;

- sarei curioso di sapere se l'ufficio territoriale potesse, anche solo da un punto di vista tecnico, "aprire" una dichiarazione già liquidata ed inserirvi/modificare manualmente qualche dato, per es. aggiungendovi un maggior credito riconosciuto spettante al contribuente e già confermato dall'ufficio, ovvero come se fosse stato lo stesso contribuente ad averlo inserito anni addietro quando l'ha presentata... secondo me sì.
 
1) è sempre possibile fare controlli nei termini stabiliti
2) credo proprio di sì, valgono le regole per l'anno 2022;
3) credo nella 2 fase;
4) credo che spetti sempre al contribuente
 
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