Un distributore di carburante mensilmente rileva i cali termici relativamente alla fornitura di carburante.
Ai fini Iva è corretto indicare sul registro dei corrispettivi l'importo dei cali termici calcolati però in base al prezzo di acquisto oppure è opportuno applicare il prezzo di vendita?
Ai fini delle imposte dirette, considerando che in seguito la società petrolifera invierà una nota di accredito senza addebito dell'iva in base all'articolo 26 DPR 633/72 calcolata sui prezzi medi dell'intero esercizio, quale ricavo deve essere contabilizzato ai fini del reddito?
a) L'importo del corrispettivo netto calcolato in base al prezzo di acquisto;
b) L'importo del corrispettivo netto calcolato in base al prezzo di vendita;
c) L'importo delle note di accredito ricevute l'anno seguente oltre il termine di chiusura della dichiarazione dei redditi?
Grazie
Ai fini Iva è corretto indicare sul registro dei corrispettivi l'importo dei cali termici calcolati però in base al prezzo di acquisto oppure è opportuno applicare il prezzo di vendita?
Ai fini delle imposte dirette, considerando che in seguito la società petrolifera invierà una nota di accredito senza addebito dell'iva in base all'articolo 26 DPR 633/72 calcolata sui prezzi medi dell'intero esercizio, quale ricavo deve essere contabilizzato ai fini del reddito?
a) L'importo del corrispettivo netto calcolato in base al prezzo di acquisto;
b) L'importo del corrispettivo netto calcolato in base al prezzo di vendita;
c) L'importo delle note di accredito ricevute l'anno seguente oltre il termine di chiusura della dichiarazione dei redditi?
Grazie