DISMISSIONE ESTINTORI A LIBRO CESPITE

[Paolo]

Buongiorno,

siamo una srl che dovra' a breve dismettere due vecchi estintori per sostituirli con altrettanti a norma.

Gli estintori vecchi ci saranno ritirati per rottamazione dalla stessa societa' che poi ci fornira' i nuovi. La societa' in questione non e' una societa' che commercia in rottami, ma semplicemente un'azienda che tratta articoli per la sicurezza ed antifortunistica.

Gli estintori ci saranno ritirati a valore zero.

Mi chiedevo se sia piu' corretto fare un DDT (magari con la causale smaltimento o similare) oppure un formulario dei rifiuti (pero' non li conferiamo ad un'azienda appunto che opera nella rottamazione).

Praticamente sarebbe una cessione a prezzo zero. Oppure??? In ogni caso c'e' l'esigenza di emettere un documento idoneo a certificare lo scarico dal libro cespiti direi..

Grazie anticipatam. per l'eventuale risposta.

Cordiali saluti

[%sig%]

 

[Sabrina m.]

E' dismissione cespite non + funzionante.
Nulla a che vedere con il discorso rottami.
Fai il DDT e una fattura a valore 1,00 + iva.
Ciao

 

[Paolo]

Innanzitutto grazie per la risposta che ha confermato quello che credevo anche io.

Volevo solo capire: se faccio una fattura da 1 € + IVA, anche se e' un importo bassissimo, come la chiudo contabilmente dato che il ricevente la merce ovviamente non deve pagarla?

Cosa si fa una "entrata" di cassa "alla buona" per chiudere il credito verso il cliente??

Ancora grazie

Ciao

[%sig%]

 

[Sabrina m.]

semplicemente giri il cliente ad "abbuono passivo", per merce ceduta senza corresponsione di prezzo.
Ciao e....de nada!