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Diritto di abitazione e 730

Buongiorno,
Ho un quesito da sottoporre:
Due coniugi titolari al 50% ciascuno di un immobile destinato ad abitazione principale.
Successione testamentaria nella quale, tra le altre cose, il coniuge defunto lascia la sua quota del 50% al figlio. Il coniuge superstite beneficia del diritto di abitazione.
E' corretto sostenere che nella dichiarazione del coniuge superstite il suddetto immobile risulti in parte al 50% di proprietà e dopo la morte al 100% con diritto di abitazione?
E' inoltre corretto sostenere che la dichiarazione del figlio non dovrà contenere il suddetto immobile e che lo stesso figlio non dovrà pagare Imu e Irpef?
Grazie a chi vorrà rispondere.
 
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