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Dimissioni volontarie e pagamento ferie e rol in TFR

M

mtguido

Utente
Buonasera,
vorrei capire se per legge il datore di lavoro è sempre tenuto a pagare ferie e rol residui di un dipendente che si dimette volontariamente (dipendente avente contratto su base contratto collettivo nazionale per le aziende del terziario, distribuzione e servizi di 4° livello).

Ci sono casi in cui il datore può non pagarli? Quali sono? Ad esempio se il dipendente deve dimettersi in breve tempo e magari senza poter dare preavviso?
In tali casi il datore non corrisponde solamente i ROL o anche le ferie?

Grazie
 
mtguido ha scritto:
Buonasera,
vorrei capire se per legge il datore di lavoro è sempre tenuto a pagare ferie e rol residui di un dipendente che si dimette volontariamente (dipendente avente contratto su base contratto collettivo nazionale per le aziende del terziario, distribuzione e servizi di 4° livello).

Ci sono casi in cui il datore può non pagarli? Quali sono? Ad esempio se il dipendente deve dimettersi in breve tempo e magari senza poter dare preavviso?
In tali casi il datore non corrisponde solamente i ROL o anche le ferie?

Grazie
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Salve, in ogni caso sono dovute le competenze di fine rapporto ferie e rol residue ecc;

detto questo, terrai conto che il ccnl stabilisce che il dipendente non abbia dato il preavviso, il datore di lavoro ha facoltà di ritenergli dalle competenze nette una somma pari all'importo della retribuzione corrispondente ai periodo di preavviso non lavorato comprensiva dei ratei di 13a e 14a mensilità.

Saluti
 
domenico_ ha scritto:
Salve, in ogni caso sono dovute le competenze di fine rapporto ferie e rol residue ecc;

detto questo, terrai conto che il ccnl stabilisce che il dipendente non abbia dato il preavviso, il datore di lavoro ha facoltà di ritenergli dalle competenze nette una somma pari all'importo della retribuzione corrispondente ai periodo di preavviso non lavorato comprensiva dei ratei di 13a e 14a mensilità.

Saluti
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Ok e il preavviso è fisso? Di quanti giorni si tratta?
 
domenico_ ha scritto:
20 gg di calendario con decorrenza dal 1° o dal 16esimo giorno di ciascun mese.

Saluti
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No ok forse ho capito. I 20 giorni di preavviso si contano da quei giorni prefissati.

Quindi poniamo il caso che la persona comunichi le dimissioni il giorno 10 del mese. I 20 giorni inizieranno a contarsi solo dal 16º giorno del mese, è corretto? Quindi, in un mese ipotetico di 31 giorni, il dipendente in questione dovrà lavorare fino al 4 del mese successivo compreso. La data di decorrenza delle sue dimissioni sarà quindi il 5 del mese successo. È corretto?

Mettiamo a questo punto il caso che il dipendente abbia, come detto, comunicato le sue dimissioni il 10 del mese. Ma debba però prendere servizio in altro impiego a partire dal 1 del mese successivo e lavori pertanto soltanto fino al 31 del mese.
In questo caso non rispetterebbe i termini del preavviso, giusto?
In tal caso il suo datore semplicemente non gli pagherà le spettanze per i giorni dal 1 al 4 del mese successivo alla comunicazione delle dimissioni? Dovrà comunque riconoscergli nel TFR le ferie e i rol non goduti?

Grazie
 
mtguido ha scritto:
No ok forse ho capito. I 20 giorni di preavviso si contano da quei giorni prefissati.

Quindi poniamo il caso che la persona comunichi le dimissioni il giorno 10 del mese. I 20 giorni inizieranno a contarsi solo dal 16º giorno del mese, è corretto? Quindi, in un mese ipotetico di 31 giorni, il dipendente in questione dovrà lavorare fino al 4 del mese successivo compreso. La data di decorrenza delle sue dimissioni sarà quindi il 5 del mese successo. È corretto?

Mettiamo a questo punto il caso che il dipendente abbia, come detto, comunicato le sue dimissioni il 10 del mese. Ma debba però prendere servizio in altro impiego a partire dal 1 del mese successivo e lavori pertanto soltanto fino al 31 del mese.
In questo caso non rispetterebbe i termini del preavviso, giusto?
In tal caso il suo datore semplicemente non gli pagherà le spettanze per i giorni dal 1 al 4 del mese successivo alla comunicazione delle dimissioni? Dovrà comunque riconoscergli nel TFR le ferie e i rol non goduti?

Grazie
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Si è corretto, "La data di decorrenza delle dimissioni è quella a partire dalla quale, decorso il periodo di preavviso, il rapporto di lavoro cessa. Pertanto la data da indicare sarà quella del giorno successivo all’ultimo giorno di lavoro.";

certamente, la trattenuta è pari al periodo/gg di preavviso non lavorato;

negativo per il tfr, le indennità indicate non rientrano nel calcolo.

Saluti
 
domenico_ ha scritto:
Si è corretto, "La data di decorrenza delle dimissioni è quella a partire dalla quale, decorso il periodo di preavviso, il rapporto di lavoro cessa. Pertanto la data da indicare sarà quella del giorno successivo all’ultimo giorno di lavoro.";

certamente, la trattenuta è pari al periodo/gg di preavviso non lavorato;

negativo per il tfr, le indennità indicate non rientrano nel calcolo.

Saluti
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Ok grazie,
non ho capito negativo per il tfr. Non mi avevi detto che vengono pagate sia ferie che rol non fruiti?
 
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