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Dimissioni apprendista in azienda in crisi

framan82

Utente
Buongiorno,
avrei bisogno di alcune informazioni sulle dimissioni con contratto di apprendistato.
Il mio contratto (CCNL Terziario) ha durata 4 anni (da ottobre 2009 a ottobre 2014): vorrei dare le dimissioni per motivi personali (trasferimento in altra regione e motivi di salute) ma ho letto che non è sufficiente dare il preavviso previsto dal CCNL in quanto è possibile recedere dal contratto solo se il periodo di formazione è concluso.
In questi 4 anni ho partecipato a 3 corsi di formazione, per un totale di 128 ore: da quanto so sarebbero previste 120 ore l'anno, quindi mancherebbero all'appello 360 ore (in ogni caso impossibili da frequentare entro la scadenza di ottobre 2014).

La mia azienda è entrata in crisi l'anno scorso, ed ha proposto un concordato preventivo ritirato qualche giorno fa (siamo in attesa di sapere come intenderà procedere).
Nel frattempo, una parte dei dipendenti (me compreso) è passata ad una nuova azienda creata ad hoc che ha preso in affitto un ramo della vecchia azienda, sulla base di quel concordato preventivo ormai ritirato (quindi anche il futuro della nuova azienda è attualmente incerto).

Mi chiedevo:
- posso dare le dimissioni con il dovuto preavviso o sono previste sanzioni visto che la formazione non è terminata (per colpa dell'azienda)?
- ci sarebbero vie alternative per un licenziamento che mi desse la possibilità di chiedere l'indennità di disoccupazione?

In attesa di un gentile riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.
 
Salve framan82, è necessario un distinguo:

nella fattispecie l'assunzione come apprendista risale all'anno 2009, in quel periodo e fino all'entrata in vigore (il 25-10-2011) del D.Lgs. nr. 167/2011, il rapporto di apprendistato poteva cessare anche per dimissioni, così come per qualsiasi lavoratore subordinato a tempo indeterminato.

Lo stesso Decreto Legislativo indicato prevede all'art. 7, che i contratti di apprendistato già in essere continuano ad essere regolati dalle norme previgenti, pur in vigenza della nuova normativa.

Per quanto sopra, ritengo che si possono dare le dimissioni nel termine previsto dal ccnl di riferimento, senza timore alcuno di essere chiamato a rispondere di eventuali sanzioni.

Riguardo alla domanda “ci sarebbero vie alternative per un licenziamento che mi desse la possibilità di chiedere l'indennità di disoccupazione?”, in mancanza di giusta causa o di giustificato motivo oppure le dimissioni prima del periodo di durata stabilito dal ccnl, non si potrà usufruire di alcun tipo di ammortizzatore c.d. sociale.
Saluti Domenico
 
Grazie per la sollecita risposta.
Un'ultima domanda: il contratto prevede che al termine la mia qualifica sia di impiegato 3° Livello (partito dal 5°, attualmente sono al 4°). Come faccio a quantificare i giorni di preavviso previsti?

Saluti, F.
 
Grazie per la sollecita risposta.
Un'ultima domanda: il contratto prevede che al termine la mia qualifica sia di impiegato 3° Livello (partito dal 5°, attualmente sono al 4°). Come faccio a quantificare i giorni di preavviso previsti?

Saluti, F.

Il preavviso di riferimento è l'attuale livello raggiunto, il 4°.

Saluti Domenico
 
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