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Dilazione tfr

Magghy

Utente
Buongiorno, mio padre dopo 30 anni di fatica nel 2017 ha fatto una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ha firmato un accordo all'assessorato in cui il datore di lavoro si impegnava a corrispondere il TFR in 4 rate in date ben precise, se il pagamento non fosse stato corrisposto in quella data la pena era di dover dare il restante tfr in un'unica soluzione. Le prime due rate sono state corrisposte regolarmente, ma adesso l'azienda è sotto sequestro con conseguente blocco dei conti e nuovi amministratori giudiziari. Adesso hanno detto che visto la situazione i pagamenti (sia per chi come mio padre attende il pagamento del tfr, per i lavoratori ecc...) subiranno dei rallentamenti, quindi hanno proposto un'ulteriore dilazione delle rate: anziché dare le ultime due da 13.500€ diluirle in rate da 5.000€, il pagamento doveva terminare a Dicembre 2018, ma con questa dilazione finirá a Marzo 2019. Adesso quello che vi chiedo è: a mio padre conviene accettare e firmare questo nuovo accordo (firmato anche dagli amministratori giudiziari)? Se non dovessero pagare una rata può far fede al precedente accordo firmato in cui c'era scritto che in caso di mancato pagamento dovevano corrisponderlo in un'unica soluzione? Grazie
 
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