Difficoltà fatturazione con ritenuta d'acconto

[pincopallina_007]

:dead:Salve,
da 5 mesi ho un'agenzia di promozioni ed eventi e il mio comune ha previsto l'iscrizione alla CCIA come agenzia di pubblico affare.
Sapete dirmi se sono soggetta alla rit. d'acconto dell'11,50% e nel caso su quale imponibile tale ritenuta deve essere calcolata?
ma perchè parlando con altre agenzie di eventi mi dicono che non sono soggette a questa ritenuta?

fin'ora rientravo nel regime dei minimi ma avendo sforato il tetto max sono finita nel semplificato... quindi ciò comporterà che oltre alla ritenuta (se dovuta) dovrò fare fattura con IVA?
in tal caso cosa succede per le fatture precedenti, che erano esenti da IVA?


Grazie sin d'ora per la vostra attenzione

 

[lorenzo624]

Riferimento: Difficoltà fatturazione con ritenuta d'acconto

Le provvigioni per prestazioni inerenti i rapporti di agenzia scontano una ritenuta d'acconto pari al 23% del 50% del reddito. Esempio: per una prestazione di € 1.000, la ritenuta è pari a € 115,00. Ci sono delle categorie di provvigioni escluse dalla ritenuta (esempio, agenzie di viaggio...) ma sono ben individuate dall'art.25bis del DPR 600/1973 e non rientra l'agente in affari. Il metodo della ritenuta d'acconto viene meno se i corrispettivi percepiti sono realizzati in regime di reddito d'impresa. In questo caso se tu avessi un'attività organizzata sotto forma di Società a Responsabilità Limitata, non ci sarebbe la necessità di applicare la ritenuta d'acconto. Presumo sia questo il motivo per il quale le altre agenzie di cui parli non applicano la ritenuta. Per ciò che riguarda l'imponibile, questo è rappresentato dal compenso pattuito più ogni altro compenso inerente l'attività prestata compresi i rimborsi spese relativi alla stessa attività; ma non le somme ricevute per rimborso spese anticipate per conto dei committenti ma in tuo nome.
Sforando il limite del regime dei minimi, la fattura deve riportare l'Iva. La ritenuta d'acconto deve essere riportata anche nel regime dei minimi. Quindi rimane questo adempimento. Se si è superato il livello di € 30.000 ma non 45.000 rimani nel regime dei minimi ancora per il 2008 e decadi per il 2009. Se hai superato il limite di 45.000 decadi da subite e sulle fatture emesse si effetua l'addebito dell'Iva da versare all'erario con possibilità di detrarre l'Iva sugli acquisti. In questo caso sarà il caso di sentire i clienti..... Spero di essere stato chiaro.
Saluti.

Riccardo Veneziano