dichiarazioni d'intento

[cristina]

Buonasera,
Non abbiamo comunicato nei termini previsti all'Agenzia delle Entrate una dichiarazione d'intento ricevuta da un ns cliente, in base alla quale abbiamo fatturato in esenzione.Successivamente abbiamo provveduto a comunicare la dichiarazione.
Quale sanzione dobbiamo pagare?

 

[alberto.]

prendi la circolare 41 del 26/09/2005

La violazione consistente nella omessa o errata comunicazione della dichiarazione
d’intento può essere oggetto di avvedimento ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 472/1997. In particolare, nell’ipotesi in cui la violazione non sia stata già constatata e, comunque, non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative d’accertamento di
cui l’autore della violazione sia venuto a conoscenza, il fornitore/prestatore può accedere all’istituto del ravvedimento, inviando per la prima volta la comunicazione, se omessa, o inviandola corretta, se errata, e versando la sanzione ridotta ad un quinto del minimo entro il termine di un anno dall’omissione o dall’errore.

 

[Lorena]

Sul sito delle Finanze hanno pubblicato proprio oggi la circolare 41/E del 26/9/05 che parla anche di questo problema, mi pare
http://www.finanze.it/comunicare/2005/circ41e.pdf

 

[cristina]

Grazie!

 

[cristina]

Grazie!

 

[MARINA]

PER ALBERTO
SCUSA NON CAPISCO - IL COMMERCIALISTA HA INVIATO IN RITARDO IL 16/09 LE DICHIARAZIONI CHE AVREBBE DOVUTO INVIARE IL 16/05 MI PUOI QUANTIFICARE... IL ..UN QUINTO DEL MINIMO????? SE PAGO SUBITO??? TI SAREI GRATA SE PUOI RISPONDERE

 

[remigio]

anch'io Vi sarei grato se mi indicherete come quantificare la sanzione visto che sono state emesse fatture senza iva e inviata la dichiarazione in ritardo vorrei sapere inoltre il codice tributo da utilizzare ...

 

[Francescafio]

cosa bisogna fare quando arrivano le dichiarazioni di revoca?
Francesca

 

[Stefano]

Come codice tributo riterrei corretto l'8904, che mi pare l'unico possibile per il ravvedimento in campo IVA. La sanzione è pari ad 1/5 dell'IVA non applicata nelle fatture emesse in dipendenza delle dichiarazioni di intento non comunicate tempestivamente o con dati inesatti o incompleti.