Gentili utenti, vi ringrazio del tempo che mi dedicherete.
Voglio porvi alcune domande in quanto non sono molto informato di questo mondo e ricevo risposte il più possibili diverse tra loro.
Nel 2018 ho lavorato come redattore web per un'azienda che mi opera una ritenuta d'acconto del 20%. Da questa azienda ho ricevuto un CUD con ammontare lordo corrisposto 4507.84 euro. Al campo Codice mi è stato segnato il numero 7 e in altre somme non soggette a ritenuta 1803.14 euro. In imponibile 2704.70 euro e in ritenute a titolo d'acconto 540.93.
A fine 2018 trovo un secondo lavoro per un'azienda che mi opera anch'essa la ritenuta d'acconto. Da questa azienda ho ricevuto un CUD con ammontare lordo corrisposto 687.50 euro, imponibile 687.50 e ritenute a titolo d'acconto 137.50 euro.
Non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi ma sulla base di quello che mi è sembrato di capire, se ho due CUD sono obbligato a farla anche se non voglio ottenere detrazioni. Allo stesso tempo leggo però che si è esonerati sempre quando dopo aver fatto i conti ci si accorge che l’imposta dovuta non supera 10.33 euro. Pertanto chiedo, sulla base di quanto detto e di quegli importi, sono tenuto a fare la dichiarazione dei redditi? Da questa dichiarazione devo qualcosa allo stato come tasse?
L'altra domanda che mi pongo è questa: mio Padre, che ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato e mi ha nel suo stato di famiglia, ha percepito nel 2018 le detrazioni. Per questo 2019, dove probabilmente il mio reddito sarà addirittura maggiore di quello del 2018 per via di una vera e propria assunzione (a maggio), immagino che mio Padre debba comunicare di non volere più le detrazioni. Ma come funziona? Gli toglieranno dalla busta paga quelle già percepite (del 2019)? E per il 2018, cosa succede?
Grazie e scusate se ho fatto troppe domande
Voglio porvi alcune domande in quanto non sono molto informato di questo mondo e ricevo risposte il più possibili diverse tra loro.
Nel 2018 ho lavorato come redattore web per un'azienda che mi opera una ritenuta d'acconto del 20%. Da questa azienda ho ricevuto un CUD con ammontare lordo corrisposto 4507.84 euro. Al campo Codice mi è stato segnato il numero 7 e in altre somme non soggette a ritenuta 1803.14 euro. In imponibile 2704.70 euro e in ritenute a titolo d'acconto 540.93.
A fine 2018 trovo un secondo lavoro per un'azienda che mi opera anch'essa la ritenuta d'acconto. Da questa azienda ho ricevuto un CUD con ammontare lordo corrisposto 687.50 euro, imponibile 687.50 e ritenute a titolo d'acconto 137.50 euro.
Non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi ma sulla base di quello che mi è sembrato di capire, se ho due CUD sono obbligato a farla anche se non voglio ottenere detrazioni. Allo stesso tempo leggo però che si è esonerati sempre quando dopo aver fatto i conti ci si accorge che l’imposta dovuta non supera 10.33 euro. Pertanto chiedo, sulla base di quanto detto e di quegli importi, sono tenuto a fare la dichiarazione dei redditi? Da questa dichiarazione devo qualcosa allo stato come tasse?
L'altra domanda che mi pongo è questa: mio Padre, che ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato e mi ha nel suo stato di famiglia, ha percepito nel 2018 le detrazioni. Per questo 2019, dove probabilmente il mio reddito sarà addirittura maggiore di quello del 2018 per via di una vera e propria assunzione (a maggio), immagino che mio Padre debba comunicare di non volere più le detrazioni. Ma come funziona? Gli toglieranno dalla busta paga quelle già percepite (del 2019)? E per il 2018, cosa succede?
Grazie e scusate se ho fatto troppe domande