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dichiarazione iva

D

daniela

Ospite
Quesito: nell'anno 2003 la dichiarazione Iva (in unico) riporta un saldo a credito.Nell'anno 2004 si utilizza parte del credito per pagare contributi INPS( a mezzo di compensazione su mod.f.24) anziche' procedere ad una compensazione con l'iva a debito che scaturisce dalle liquidazioni periodiche anno 2004.
Si rileva che la scelta di computare il credito in detrazione della liquidazione periodica e' opzionale ed anzi il credito puo' essere liberamente utilizzato con compensazioni orizzontali e verticali, in tutto o in parte ed addirittura( qualora ve ne fossero i presupposti) richiesto a rimborso anche parzialmente! Nel rigo VL 26 E VL 22 della dich.IVA 2004 si devono indicare le somme a cr.2003 e la parte compensata a mezzo f.24. La differenza del credito 2003 si vuole utilizzare non gia per pagare/compensare l'IVA a debito 2004 bensì per proseguire anche nel 2005 le compensazioni su mod.f24 per il pagamento dell'INPS. Il quadro VL non permette cio' perche automaticamente riduce l'imposta dovuta di cui al rigo VL5 della differenza dell'IVA che residua dal cr.2003 ed espone il saldo a debito nel rigo VL33. Volendo perseguire lo scopo di utilizzare il residuo cr.2003 per i pagamenti INPS anno 2005 come devo compilare i quadri del VL affinche' l'IVA di VL33 sia la medesima di VL 5? E poi....per la prossima dichiarazione non potendo indicare nessun credito da dichiarazione IVA 2004 come comunicare le avvenute compensazioni in F.24 fino all'azzeramento del credito 2003? Quale e' la procedura corretta?
E' effettivamente possibile operare come sopra esposto?
Forse i righi del VL non tengono conto di queste esigenze?
Scusate la lunghezza... ma il problema era difficile da esporre. Grazie

[%sig%]
 
Ma se dalla dichiarazione risulta un saldo a debito, non avrebbe dovuto essere pagato a marzo o a giugno?
Non credo che sia possibile mantenere per il 2005 il residuo credito 2003, non è proprio previsto dalla normativa, per quanto ne so. Il residuo non utilizzato nell'anno precedente viene riattratto in dichiarazione e "riciclato" per l'anno nuovo, se non serve a ridurre il debito, appunto.
Un sistema forse ci sarebbe, e si può vedere cosa ne pensa chi ne sa ben più di me:
Pagare, entro la data di presentazione dell'UNICO, dell'iva per l'anno 2004, anche se non dovuta. Il totale dei versamenti aumenterà e quindi emergerà un credo, che potrà essere riportato per il 2005. Ma a che scopo fare questo? In ogni caso, bisogna pagare!
 
Se continui a compensare con codice 6099 anno 2003 evidenzi nella dich. iva tutto il credito 2003 come completamente compensato.
 
Non so appunto, se il credito iva 2003 ha una scadenza oppure no e se sono quindi costretta a detrarlo dall'iva a debito.
 
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