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dichiarazione d'intento

M

maria

Ospite
Ciao a tutti.
Ho bisogno di un aiuto.
Una società che riceve una dichiarazione d'intento da un cliente esportatore abituale che adempimenti deve effettuare?
Quello che ho fatto io:
- invio telematico ag.entrate dati dichiarazione entro 16 mese succ. a quello di ricevimento;
- emissione ft. non imponibile art.8 comma 1 lett.c;
- regiistri particolari da acquistare??????
che tipo?

Vi chiedo gentilmente conferma di quanto sopra specificato.

grazie 1000, Maria
 
ANCHE NELL'AZIENDA IN CUI LAVORO SEGUIAMO LA TUA STESSA PROCEDURA, IN PIU' ABBIAMO UN REGISTRO "DICHIARAZIONI ESPORTATORI" REGOLARMENTE BOLLATO DOVE REGISTRIAMO SIA LE DICHIARAZIONI,SIA RICEVUTE CHE EMESSE, PERO' NON SO' SE TALE REGISTRO E' ANCORA OBBLIGATORIO.
CIAO
 
Ti ringrazio per la tua risposta.
Chiedevo, se qualcuno lo sa, se tale registro "di carico" è ancora obbligatorio e se è necessaria la vidimazione e la relativa bollatura.
Grazie ancora, Maria
 
Il registro è obbligatorio ma non richiede più la vidimazione iniziale.
Le dichiarazioni d'intento vanno numerate in base all'ordine di ricevimento e ne vanno trascritti i dati essenziali sul registro.
L'invio telematico non ha comportato la modifica di tale adempimento. Si ritiene tuttavia che le sanzioni connesse alla mancata compilazione del registro possano ora considerarsi formali dato che la violazione non reca pregiudizio all'azione di controllo della amministrazione finanziaria, la quale grazie all'invio telematico dispone di tutti i dati necessari.
 
dot.com sei sicuro che il registro è ancora obbligatorio? Mi sembra di aver letto che non è più obbligatorio e che si possono annotare le dichiarazioni in una separata sezione del registro fatture emesse. Ripeto, non sono sicuro, ma ricordo di aver letto qualcosa a tal proposito.
 
Che io sappia, la Finanziaria 2005 ha previsto quanto segue:
- chi emette la dichiarazione deve annotarla, entro 15 giorni, su un apposito registro oppure su un'apposita sezione del registro fatture emesse o del registro corrispettivi
- chi riceve la dichiarazione deve annotarla, entro 15 giorni, su un apposito registro oppure su un'apposita sezione del registro fatture di acquisto.
Direi quindi che il registro non è obbligatorio.
 
Confermo quanto da voi giustamente asserito, scusandomi per l'inesattezza dovuta forse al fatto che data la mancata praticità non considero mai la possibilità di utilizzare i registri iva per annotazioni di altra specie (plafond, dich.intento, ammortamenti)
 
Dot.Com., concordo pienamente con te per la mancanza di praticità. Infatti io userei lo stesso il registro, non vidimato ma lo userei. E poi non c'è bisogno di scusarsi. Siamo qui per confrontarci, e poi... chi ha le chiavi del sapere in questa professione? Solo i presuntuosi... Ciao a tutti e buon lavoro....
 
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