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dichiarazione dei redditi - operatrice umanitaria

Salve a tutti,

sono un'operatrice umanitaria che lavora in Africa per una ONG tedesca, con un contratto di consulenza di due anni.

La ONG per cui lavoro ha chiarito fin dall'inizio della nostra collaborazione che avrebbe versato sul mio conto bancario il mio compenso mensile lordo e che avrei dovuto occuparmi da me di pagare tutte le imposte e i contributi previsti in Italia. Tuttavia fino ad ora non mi è ancora chiaro a quanto ammontano, poiché la mia commercialista non è stata in grado di darmi delle indicazioni utili.

Vorrei quindi chiedere il vostro aiuto per sapere:

- quale percentuale si deve applicare nel mio caso al momento della dichiarazione dei redditi? Come calcolarla? In particolare, esiste un regime di tassazione inferiore per gli operatori umanitari?
- Quali altre imposte e contributi è previsto io paghi?

In poche parole vorrei riuscire a calcolare il mio salario netto.

Grazie per qualsiasi vostro contributo a fare chiarezza in questa questione.

Chiara
 
La questione è alquanto complessa.
Innanzitutto bisogna verificare se la ONG rientra tra quelle riconosciute idonee dal Ministero degli Affari Esteri ai sensi dell'art. 28 L. 49/87.
Saluti.
 
Salve

Anche io sono un'operatrice umanitaria e ho lo stesso problema di Chiara: residenza in Italia (non iscritta all'aire perché difficilmente passo più di un anno nello stesso Paese estero), datore di lavoro tedesco (che mi versa il lordo, quindi non fa da sostituto d'imposta in Germania) e lavoro in un terzo Paese estero (principalmente in Africa) in cui non pago imposte (perché sono paesi di urgenza dove non ci sono regolamentazioni chiare sull'imposizione fiscale degli operatori umanitari)

Purtroppo da quanto vedo nella lista ufficiale pubblicata sul sito della Farnesina, nessuna ONG straniera è riconosciuta.

A questo punto il problema è se è applicabile l'art. 54, comma 8-bis del TUIR (dato che l'articolo fa riferimento alla legge 49 del 26/02/1987).


Grazie del suo tempo
Cristina
 
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