Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Detrazioni fiscali per coniuge separato.

MiGra66

Utente
Salve, ho cercato info a riguardo ma sono ancora più confuso....essendo per me la materia alquanto ostica.

Sono separato, in modo consensuale, con sentenza del 21 Febbraio 2017 ma, fino a Giugno, mia moglie è rimasta sotto lo stesso tetto/residenza. Alla stessa verso, in seguito a sentenza, 200 Euro mensili x 12 mesi.
Non percepiva altro reddito.

Ergo, non ho fatto nessuna comunicazione al mio datore di lavoro (Ministero dell'Interno) perchè non avevo pensato che non fosse più a mio carico, il dubbio mi è venuto ora! Ho sbagliato?

Comunque a Giugno u.s. lei ha trovato casa altrove ed ha cambiato residenza. Non ha reddito dichiarato, o comunque inferiore a 2.484,51 Euro (il mio assegno mensile di mantenimento le fa cumulo/reddito?
Se lo è supera tale cifra....).

Fermo restando mia figlia maggiorenne che non ha reddito, quindi per la stessa io percepisco il 100% delle detrazioni, mia moglie è o non è a mio carico, e se lo è fino a che mese? Oppure già da Febbraio NON è più a mio carico, pur vivendo nella la stessa residenza e senza che lei abbia fonte di reddito?

Leggo che:
"Possono essere considerati a carico anche i seguenti altri familiari, a condizione che convivano con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:
  • il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
  • .........omissis............
Da qui ancora più confuso: cosa vuol dire "....o che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria" visto che le passo i 200 Euro in seguito alla sentenza di separazione del Giudice??? Come potrebbe essere altrimenti? Mantenimento volontario NON sancito dalla sentenza di separazione?

Assegno di mantenimento e per gli alimenti sono la stessa cosa?

Sono io che non capisco o è scritto in modo contorto?

GRAZIE.
Saluti.
 
In caso di separazione, il coniuge può essere considerato a carico del dichiarante come "altro familiare a carico" (e non come coniuge a carico) a condizione che: 1) abbia un reddito complessivo non sup. a 2.840,51 euro; 2) conviva con il dichiarante o da lui percepisca assegni alimentari non derivanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria (da non confondere con l'assegno di mantenimento).
Venendo al caso de quo, è da ritenere che Sua moglie per il 2017 è da considerarsi a carico per 6 mesi: però per i mesi di gennaio e febbraio 2017 Lei ha diritto alla detrazione per coniuge a carico mentre per gli altri 4 mesi ha diritto alla detrazione prevista per gli altri familiari a carico. A partire da luglio non ha più diritto ad alcuna detrazione poiché Sua moglie non convive più con Lei. Pertanto dovrebbe comunicare al datore di lavoro che a partire dal mese luglio non ha più diritto alla detrazione per coniuge a carico mentre l'anno prossimo dovrà presentare la dichiarazione dei redditi per l'attribuzione delle giuste detrazioni spettanti (coniuge a carico per 2 mesi + altro fam. a carico per 4 mesi), considerato che il datore di lavoro Le avrà applicato solo la detrazione per coniuge a carico.
Aggiungo, infine, che per quel che concerne l'assegno periodico corrisposto al coniuge, tali somme sono considerate fiscalmente reddito assimilato a quello di lavoro dipendente, pertanto tali somme dovranno essere dichiarate da Sua moglie, mentre per Lei costituiscono onere deducibile dal reddito complessivo.
Saluti.
 
GRAZIE Rocco, gentilissimo e chiarissimo.

Ergo: visto che i miei 2000 Euro annuali (da Marzo a Dicembre 2017) fanno reddito, siccome lei da Giugno ha anche iniziato a lavorare part-time (mi sembra a 300 Euro/mese, non mi è dovuto sapere.........), a fine anno avrà superato la soglia dei 2.840 e rotti Euro quindi, se ho capito bene, non avrò diritto alle detrazioni fiscali dal 1 Gennaio 2017, o no?

Addirittura, in questo caso, lo Stato (molto attento nel prelevare anche 1 solo centesimo), mi tratterrà la somma percepita nell'anno in corso, giusto? :-(
Spero in una Sua smentita..........

GRAZIE ancora.
Cordiali saluti.
 
Purtroppo non smentisco, se il reddito complessivo del 2017 supererà i 2.840,51 euro Lei non avrà diritto ad alcuna detrazione relativamente al coniuge separato.
Dovrà pertanto restituire all'erario la detrazione eventualmente fruita (e non spettante).
Saluti.
 
Eh immaginavo.............leggendo in rete. :-(

Ma (anche se non è il mio caso) è assurdo che, anche se ci fosse UN solo mese con un reddito superiore alla soglia, p.es.Dicembre, cioè con altri 11 mesi a reddito zero, si perdano le detrazioni per TUTTO l'anno....!!! Giusto? Maledetti.

GRAZIE ancora, Lunedì aggiornerò i miei dati presso l'uff. ragioneria del Comando.

Cordiali saluti e felice fine settimana (il mio lo è un po' meno....)
 
La soglia prevista dalla legge è da riferirsi all'intero anno.
Il soggetto fiscalmente a carico, che ad es. nel 2017 non ha percepito reddito per tutto l'anno e percepisce 3.000 euro il 31/12/2017 sarà considerato non a carico per tutto il 2017. Funziona così, purtroppo.
Saluti.
 
Alto