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Detrazione nipoti a carico non conviventi

Fantoni

Utente
Salve a tutti,

vi sottopongo un caso riguardante la compilazione del 730.

Il nonno mantiene due nipoti minorenni (che non convivono con lui) visto che sua figlia e suo genero non lavorano, non hanno proprietà e quindi non sono in grado di provvedere materialmente ai figli.

Il nonno riceve dall'INPS gli assegni familiari per i due nipoti non conviventi. Tutto regolare, ne ha diritto.

Nella compilazione del 730 i due nipoti possono essere posti a carico del nonno?

La legge dice che i nipoti possono essere considerati a carico solo a condizione che convivano con il contribuente oppure che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria (art. 12 c. 1 lett. d TUIR).

Ora i nipoti in questione non convivono con il nonno e non sono riscontrabili passaggi di denaro tracciati tra nonno e nipoti (tutto avviene in contanti).

La prova del fatto che nipoti non conviventi siano a carico del nonno può essere rappresentata dal fatto che il nonno riceve gli assegni familiari dall'INPS proprio per mantenere i nipoti?

Vi riporto anche il testo di una circolare che mi pare interessante:

Circolare Ministeriale - Ministero delle Finanze, 12 maggio 2000, n. 95/E

3.1.3 Detrazione per altri familiari a carico non conviventi - documentazione necessaria per la fruizione

D. Le istruzioni ministeriali per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche prevedono, fra l'altro, che per poter fruire della detrazione per gli altri familiari a carico, è necessario che questi, oltre a non superare il limite di reddito di 5.500.000, convivano con il contribuente, oppure ricevano da lui assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria. Relativamente a tale ultima condizione, quale documentazione deve all'uopo esibire l'interessato per il riconoscimento della detrazione?

R. Il contribuente per poter fruire della detrazione per altro familiare fiscalmente a carico, nell'ipotesi di corresponsione di assegno alimentare non risultante da un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria, deve produrre idonea autocertificazione. In caso di richiesta degli Uffici il contribuente può avvalersi di qualsiasi idoneo mezzo di prova, quale ad es. l'intestazione delle utenze, o del contratto di affitto dell'immobile, la documentazione bancaria, o altro mezzo.
 
è come per l'inps, basterebbe l'autocertificazione, ma se poi l'erario chiede le prove degli esborsi bisogna dargliele...e non è certo una prova il fatto che l'inps ha accettato l'autocertificazione senza pretendere delle prove...
 
è come per l'inps, basterebbe l'autocertificazione, ma se poi l'erario chiede le prove degli esborsi bisogna dargliele...e non è certo una prova il fatto che l'inps ha accettato l'autocertificazione senza pretendere delle prove...

Capisco... In effetti l'AdE e l'INPS ragionano in maniera leggermente diversa quando si tratta di dimostrare che i nipoti non conviventi sono a carico del nonno:

- Per l'INPS (ai fini degli assegni familiari) è sufficente dimostrare che i genitori non hanno reddito.

- Per l'AdE (ai fini delle detrazioni per familiari a carico) è necessario portare le prove degli "assegni alimentari" ossia di trasferimenti effettivi di denaro nonno-nipoti.

Quindi in teoria un soggetto (nipote) potrebbe essere a carico del nonno ai fini degli assegni familiari e non risultare a suo carico nel 730?

In altre parole, quando si richiedono gli assegni familiari (arretrati) l'INPS per caso controlla che il nipote sia già a carico del nonno nel CUD/730 o prescinde totalmente da ciò?
 
ANF e Detrazioni fiscali non seguono la stessa logica...si possono avere figli non a carico fiscalmente ma compresi nello stato famiglia per il calcolo dell'ANF...

per chiedere gli arretrati devi aver la preventiva autorizzazione INPS...con la richiesta dell'autorizzazione avrai presentato i documenti previsti dal mod.ANF42 e il tutto prescinde dal carico fiscale..
 
Ultima modifica:
La circolare dice "qualsiasi idoneo mezzo" il contratto di comodato d'uso e il pagamento delle spese condominiali rientrano?
 
Nessuno mi può aiutare? Vorrei sapere "qualsiasi idoneo mezzo" Cosa si intende. Dare la casa in comodato d'uso e pagare le spese condominiali con bollettini postali va bene? Vi ringrazio se qualcuno può rispondermi.
 
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