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Detrazione irpef spese per lavori occasionali (ritenuta d'acconto)

D

diavoletto69

Utente
Buongiorno a tutti

durante l'anno eseguo alcune prestazioni con ritenuta d'acconto. Nel 730 esiste un rigo dove indicare le spese sostenute per l'esecuzione di queste prestazioni. Nel caso acquistassi ad es. un pc per eseguire questi lavori, potrei indicarlo come spesa? In che misura? Esiste un elenco dettagliato delle spese eventualmente detraibili?

Grazie
 
Riferimento: Detrazione irpef spese per lavori occasionali (ritenuta d'acconto)

Leggiti istruzioni del 730 per rigo D5
 
Riferimento: Detrazione irpef spese per lavori occasionali (ritenuta d'acconto)

Si tratta delle spese specificamente inerenti, dire quali sono dipende dal tipo di attività svolta, per cui è possibile dare solo un generico riferimento.
Comunque ci si deve rifare alla deducibilità tipica dei redditi svolti in maniera abituale.
Vedi qui per chiarimenti:
Notiziario Fiscale dell'Agenzia delle Entrate
 
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Karl8 ha scritto:
Si tratta delle spese specificamente inerenti, dire quali sono dipende dal tipo di attività svolta, per cui è possibile dare solo un generico riferimento.
Comunque ci si deve rifare alla deducibilità tipica dei redditi svolti in maniera abituale.
Vedi qui per chiarimenti:
Notiziario Fiscale dell'Agenzia delle Entrate
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L'attività che svolgo occasionalmente è di progettazione di macchine, con l'impiego di un pc e relativo programma di disegno e calcolo. Ciò che "vendo" è il progetto della macchina su disegni cartacei e/o file. Secondo il tuo parere, l'eventuale acquisto di un pc rappresenta una spesa deducibile? Se sì, come deve essere documentata?

Grazie della tua attenzione
 
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Secondo me se hai costi per beni strumentali materiali (PC) e immateriali (software), e forse anche altri visto quello che dici di fare (probabilmente cancelleria, carta, manuali tecnici, ecc.), rischi di non potreti più qualificare come esercente attività occasionali, ma devi aprire un'attività con partita iva.
E se così il 730 non è il tuo modello dichiarativo.
Non è facile definire un confine, ma è bene sapere che il fatto di avere poco lavoro non è motivo per gestire un'attività senza inquadrarsi. Avere poche commesse è fisiologico ad esempio all'inizio dell'attività, ma non si tratta comunque di attività occasionale non abituale.
Peraltro esistono regimi contabili proprio per contribuenti detti "minimi".
Per cui ti consiglio di sentire un consulente a cui descrivere bene la tua attività e le modalità con cui la svolgi e lui ti dirà se devi aprire una posizione iva o continuare così.
 
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Karl8 ha scritto:
Secondo me se hai costi per beni strumentali materiali (PC) e immateriali (software), e forse anche altri visto quello che dici di fare (probabilmente cancelleria, carta, manuali tecnici, ecc.), rischi di non potreti più qualificare come esercente attività occasionali, ma devi aprire un'attività con partita iva.
E se così il 730 non è il tuo modello dichiarativo.
Non è facile definire un confine, ma è bene sapere che il fatto di avere poco lavoro non è motivo per gestire un'attività senza inquadrarsi. Avere poche commesse è fisiologico ad esempio all'inizio dell'attività, ma non si tratta comunque di attività occasionale non abituale.
Peraltro esistono regimi contabili proprio per contribuenti detti "minimi".
Per cui ti consiglio di sentire un consulente a cui descrivere bene la tua attività e le modalità con cui la svolgi e lui ti dirà se devi aprire una posizione iva o continuare così.
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Ti ringrazio delle informazioni che mi hai dato. In effetti ho omesso un particolare forse determinante. Io sono un lavoratore dipendente, che esercita in modo occasionale l'attività che ti ho descritto (peraltro analoga a quella che svolgo da dipendente).

Grazie
 
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Nonostante la tua precisazione ribadisco quanto detto.
Essere dipendente di per sè non preclude la possibilità di avere partita iva o meglio in questo caso non esonera dall'onere di aprirla se l'attività è svolta con assetto tale da richiederlo.
 
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Karl8 ha scritto:
Nonostante la tua precisazione ribadisco quanto detto.
Essere dipendente di per sè non preclude la possibilità di avere partita iva o meglio in questo caso non esonera dall'onere di aprirla se l'attività è svolta con assetto tale da richiederlo.
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ok allora mi informo bene. grazie ancora
 
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