Gio.
Utente
L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 167/E del 12 luglio 2007 ha fornito i seguenti chiarimenti in merito all'applicazione della detrazione IRPEF del 36% per gli interventi di recupero edilizio:
- sulle fatture d’acconto relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale, agevolati con la detrazione del 36%, non vi è l’obbligo di indicazione separata del costo della manodopera utilizzata. Tale adempimento si rende, invece, necessario per le fatture emesse a saldo;
- in caso di interventi eseguiti nel periodo d’imposta 2007 sia sull’abitazione che sulle pertinenze, il limite massimo di spesa di 48.000 euro deve essere riferito complessivamente all’insieme di tali immobili.
:sun:
- sulle fatture d’acconto relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale, agevolati con la detrazione del 36%, non vi è l’obbligo di indicazione separata del costo della manodopera utilizzata. Tale adempimento si rende, invece, necessario per le fatture emesse a saldo;
- in caso di interventi eseguiti nel periodo d’imposta 2007 sia sull’abitazione che sulle pertinenze, il limite massimo di spesa di 48.000 euro deve essere riferito complessivamente all’insieme di tali immobili.
:sun: