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Destinazione d'uso - Appartamento A3/C3 - Zona Tessuto per attività produttive

Cari tutti, sono un giovane dipendente che sta cercando un affitto in lombardia in cui portare la mia residenza.
Ho identificato un appartamento che soddisfa i miei criteri, accatastato come A3 ed in parte C3.

Nel PRG questo immobile ricade in una zona classificata come "Tessuto per attività produttive".
Vi è una nota a riguardo che specifica "sono escluse le seguenti destinazioni d’uso [....] funzioni residenziali, tranne la residenza del titolare dell’azienda e/o del custode"

Aiutatami a capire...
è possibile che io porti li la residenza da affittuario o è una caratteristica concessa esclusivamente al proprietario dell'immobile o anche in quest'ultimo caso deve avere li una "attività produttiva"?
esistono degli "stratagemmi" (ovviamente parlo esclusivamente di soluzioni legali) per bypassare questo ostacolo?
Vi ringrazio per i pareri e suggerimenti e auguro una buona serata.
 
non penso sia fattibile, parlo di una grande azienda dove anche per muovere una spillatrice devi chiedere un paio di autorizzazioni e aspettare qualche settimana.
e poil'azienda dovrebbe pagare l'affitto al mio posto? o potrei sempre bonificare io i canoni?
qui in lombardia come si fa in questi casi?
questa appartamento esiste ed è un a3 . può viverci solo una persona che abbia li una azienda o unità operativa o esistono altri modi?
o banalmente nessuno controlla niente come avviene nel resto dell'italia?
 
un conto sono le regole imposte dal PGT alle nuove costruzioni, altra cosa è quelle costruzioni esistenti con che vincoli sono state costruite...se ti preoccupa la cosa col dubbio che non ti diano la residenza, informati in comune cosa pende su quell'abitazione...
 
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