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debito non pagato

G

Gigi

Ospite
<HTML>Salve amici,
ho una partita aperta di un fornitore (€ 110) per una fattura che risale al 02/2000.
Siccome a suo tempo gli ho telefonato per fare una verifica contabile prima di procedere al pagamento ed avendomi risposto che la fattura risultava saldata, a quel punto ho scritto.
Non ho mai ricevuto alcuna risposta pertanto posso trasferire il debito nelle sopravvenienze attive?

Grazie x la risposta.</HTML>
 
<HTML>Aggiungo una domanda. Civilisticamente sono daccordo anch'io, ma fiscalmente è possibile svalutare tale credito in quanto non esiste accordo tra le parti?</HTML>
 
<HTML>Sotto l'aspetto squisitamente civilistivo deve provvedere in modo prudenziale alla valutazione circa la realizzazione del credito o meno. E' chiaro che nella fattispecie può svalutare al 100%. Tuttavia l'eventuale fondo svalutazione crediti costituito nel passivo patrimoniale segue un iter diverso da quello costituito ex articolo 71 Tuir. Lei può attrarre a costo d'esercizio quote di crediti secondo le regole dettate dal 1°comma dell'articolo citato. Quindi in sede di D.U. procederà alla prescritta variazione in aumento del reddito se necessaria.
Bye bye</HTML>
 
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