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Credito Imposta art. 8

M

Marco

Ospite
<HTML>Una azienda ha proceduto all'acquisto di beni strumentali nuovi rientranti nei benefici previsti dall'art. 8 "Credito d'imposta". Ha ricevuto una prima fattura in data 16/07/2001 e ha utilizzato in data 20/07/2001 il credito d'imposta spettante. Successivamente in data 16/08/2001 ha riutilizzato il credito d'imposta superando il limite spettante con la prima fattura. Nel mese di settembre ha ricevuto la seconda fattura e ha coperto l'importo del credito già utilizzato.
La domanda è questa: Cosa succede se viene utilizzato il credito d'imposta in compensazione prima che si riceva la fattura? come ci si deve comportare?
Grazie per le risposte</HTML>
 
<HTML>L'ammontare del credito da utilizzare in compensazione non può essere superiore a quello detrminato a seguito dell'applicazione, sull'investimento lordo già effettuato, della percentuale spettante. Nel caso in cui il credito venga utilizzato in eccedenza rispetto al limite massimo appena evidenziato, saranno dovute le sanzioni, nonchè gli interessi, parte dell'impresa,
In sede di chiusura dell'esercizio dovrà, pertanto, essere verificata la corretta detrminazione dell'ammontare del credito utilizzato sulla base delle predette stime.
In particolare, qualora l'importo del credito d'imposta complessivamente utilizzato in compensazione sia superiore a quello effettivamente spettantye, in quanto corretamente detrminato in sede di dichiarazione, il contribuente dovrà versare il maggior credito d'imposta utilizzato, maggiorato degli interessi ma senza sanzioni. Queste ultime saranno dovute se l'ammontare del credito utilizzato in compensazione sarà superiore all'investimento lordo assunto nei limiti della percentuale spettante.</HTML>
 
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