io e mia moglie abbiamo acquistato un'appartamento al 50% l'uno, questo appartamento essendo oggetto di risanamento edilizio ci dà la possibilità di avere un recupero del 25% del costo di acquisto fino a 96000.
Il problema è che mia moglie non lavorando risulta incapiente quindi rischiamo di perdere il recupero del suo 50%.
Il venditore in fase di acquisto ci ha fatto 2 fatture separate una a nome mio e una a nome di mia moglie, ma il pagamento, effettuato tramite assegni circolari, è stato fatto da conto cointestato ad entrambi che alimento solo io essendo l'unico lavoratore.
C'è modo di non perdere il credito acquisito da mia moglie visto che a quanto pare pur essendo fiscalmente a carico mio non passa in automatico a me?
Anche l’opzione di far cedere il suo credito a me non sembra essere percorribile visto che non posso portarlo in detrazione nel mio 730.
Rimane solo la cessione del credito a qualche istituto?
Il problema è che mia moglie non lavorando risulta incapiente quindi rischiamo di perdere il recupero del suo 50%.
Il venditore in fase di acquisto ci ha fatto 2 fatture separate una a nome mio e una a nome di mia moglie, ma il pagamento, effettuato tramite assegni circolari, è stato fatto da conto cointestato ad entrambi che alimento solo io essendo l'unico lavoratore.
C'è modo di non perdere il credito acquisito da mia moglie visto che a quanto pare pur essendo fiscalmente a carico mio non passa in automatico a me?
Anche l’opzione di far cedere il suo credito a me non sembra essere percorribile visto che non posso portarlo in detrazione nel mio 730.
Rimane solo la cessione del credito a qualche istituto?