Entro dicembre 2006 la mia società ha inviato in via telematica l’istanza di attribuzione del credito d’imposta per l’incremento di occupazione nell’anno 2006.
L’agenzia delle Entrate ha fatto presente che i fondi erano terminati.
Da una lettura della legge in questione (art. 63 legge 289/2002) emerge che i contributi, in caso di incapienza, possono essere fruiti mediante compensazione.
Chiedo se la circostanza sia corretta e come effettuare la compensazione.
Inoltre la norma evidenzia che i contributi possono essere fruiti solo dopo l’atto di assenso dell’agenzia delle Entrate, adottato entro 30 giorni dal ricevimento. Nel mio caso l’Agenzia non ha adottato né un atto di assenso né uno contrario….cosa devo fare?
L’agenzia delle Entrate ha fatto presente che i fondi erano terminati.
Da una lettura della legge in questione (art. 63 legge 289/2002) emerge che i contributi, in caso di incapienza, possono essere fruiti mediante compensazione.
Chiedo se la circostanza sia corretta e come effettuare la compensazione.
Inoltre la norma evidenzia che i contributi possono essere fruiti solo dopo l’atto di assenso dell’agenzia delle Entrate, adottato entro 30 giorni dal ricevimento. Nel mio caso l’Agenzia non ha adottato né un atto di assenso né uno contrario….cosa devo fare?