francy1064
Utente
Il mio compagno ha acquistato con rogito notarile di aprile 2006 usufruendo dei benefici 1^ casa, da un costruttore pagando quindi IVA. A gennaio 2007 ha rivenduto e riacquistato a gennaio 2008, quindi entro l'anno, sempre da costruttore. Pagata nuovamente IVA e chiesto credito di imposta, sia inserendolo nell'atto notarile di acquisto sia nel 730 presentato al datore di lavoro.
A luglio, in busta paga, gli è stato rimborsato il credito di imposta.
Questa procedura non mi pare corretta, mi sembra di avere letto che il credito di imposta per la casa possa essere utilizzato solo per scalare eventuali altri tasse e non possa essere rimborsato. E' Vero? Nel caso cosa è necessario fare per evitare eventuali multe e restituzione con interessi?
Grazie
A luglio, in busta paga, gli è stato rimborsato il credito di imposta.
Questa procedura non mi pare corretta, mi sembra di avere letto che il credito di imposta per la casa possa essere utilizzato solo per scalare eventuali altri tasse e non possa essere rimborsato. E' Vero? Nel caso cosa è necessario fare per evitare eventuali multe e restituzione con interessi?
Grazie