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Controllo tassazione separata 2017 - Cartella di pagamento

gu4rez

Utente
Buongiorno a chi in lettura,
qualche giorno fa ho ricevuto tramite PEC una cartella dell'AdER per un mancato versamento IRPEF a seguito di liquidazione del TFR da parte del mio vecchio sostituto d'imposta, per il quale ero dimissionario.

L'importo è, diciamo, irrisorio (di sicuro dovrò rinunciare alle vacanze), però mi chiedevo se potessi far valere i miei diritti con la mia vecchia azienda, poiché risulta evidente che io non abbia potuto mettere mano ai calcoli del TFR e questa multa è fondamentalmente colpa loro, certo avrei potuto fare le verifiche, ma non capendoci molto ho evitato e mi sono ahimè fidato.
Dite che c'è qualche possibilità di riuscita?
Voi come procedereste?

Grazie mille a chi vorrà spendere qualche minuto del suo tempo ad aiutarmi.
Un sauto.
Riccardo
 
...mi sa che ti sei dimenticato di pagare l'avviso relativo alla liquidazione tassazione separata ricevuto l'anno scorso in questo periodo, e quindi ora ti arriva cartella...
...nella cartella trovi scritto la data della raccomandata dell'anno scorso...
 
...mi sa che ti sei dimenticato di pagare l'avviso relativo alla liquidazione tassazione separata ricevuto l'anno scorso in questo periodo, e quindi ora ti arriva cartella...
...nella cartella trovi scritto la data della raccomandata dell'anno scorso...
Effettivamente c'è scritto "Comunicazione predisposta in data 16-06-2021", sinceramente mai ricevuta, anche perché sono solito pagare questo tipo di avvisi celermente.
Comunque il tutto è relativo ad un errore dell'ufficio paghe che ha calcolato, per il mio TFR, un'aliquota sbagliata per la tassazione nel 2017 ed ora mi ritrovo a pagare la cartella essendo l'unico responsabile.

Comunque la domanda è: non facendo io le buste paghe ed essendo un comune impiegato, posso chiedere alla mia vecchia azienda di farsi carico parziale delle spese, d'altra parte l'errore è loro.
 
Be se oltre all'imposta c'è anche una sanzione (multa come la chiami tu) è evidente che il conguaglio già ti è stato chiesto con precedente raccomandata...se invece quella "multa" è solo l'imposta a conguaglio quella è la prima richiesta. ..
È normale ricevere questo conguaglio sul TFR, i calcoli definitivi di cosa tu devi li fa l'agenzia entrate mica il datore di lavoro...
 
Capisco le sanzioni, sebbene la raccomandata non l'abbia mai ricevuta e capisco l'errore, nel 2017 mi hanno dato 800€ di più del dovuto con la liquidazione del TFR, ma non sono io che faccio le buste paga.

Comunque se sono un impiegato monoreddito e se chi fa le buste paga inserisce un dato sbagliato in sede di liquidazione del TFR, non credo di avere responsabilità.

Da qui la mia unica domanda:" ha senso chiedere alla mia vecchia azienda di farsi carico del problema?"
 
Dovresti capire prima il meccanismo per il calcolo della tassazione separata (la ditta calcola un'acconto, e solo dopo l'agenzia entrate calcola l'effettivo dovuto) , e solo poi le sanzioni solo se hai ricevuto in precedenza una richiesta senza sanzioni da te non pagata ..
 
Ma quindi, in teoria, è l'AdER che deve dimostrare di avermi inviato una raccomandata oppure sono io che devo dichiarare di non averla mai ricevuta, d'altra parte una raccomandata va generalmente firmata per ricezione.
Forse potrei almeno evitare la sanzione, comunque nel frattempo ho contattato il responsabile della mia vecchia azienda che ha ammesso (telefonicamente) di aver trasmesso, alla ditta che si occupa delle paghe, un lordo sbagliato.
 
Ma quindi, in teoria, è l'AdER che deve dimostrare di avermi inviato una raccomandata oppure sono io che devo dichiarare di non averla mai ricevuta, d'altra parte una raccomandata va generalmente firmata per ricezione.
Forse potrei almeno evitare la sanzione, comunque nel frattempo ho contattato il responsabile della mia vecchia azienda che ha ammesso (telefonicamente) di aver trasmesso, alla ditta che si occupa delle paghe, un lordo sbagliato.
se hai ricevuto una cartella esattoriale da parte di agenzia entrate e riscossione e sei sicuro di non aver ricevuto in precedenza l'avviso bonario da parte dell'agenzia delle entrate ti consiglio di andare in sede e chiedere la copia della notifica della raccomandata. Loro la devono avere altrimenti la cartella non è valida.
 
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