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Contributo consorzio bonifica

claudio75

Utente
Annualmente arriva una tassa da pagare relativa al contributo di bonifica, ricercando sembra essere una vecchia tassa non più dovuta o dovuta solo in alcuni casi.
Qualcuno sa spiegarmi quando occorre pagarla e quando no?
 
Premetto che non sono io l'esperto quindi ho chiesto in merito, ma in questo tempo ho fatto una ricerca e c'è giurisprudenza, in sostanza ci deve essere una controprestazione, non basta il solo fatto del possedimento di un immobile su un territorio e nemmeno che vengano fatti questi lavori di "bonifica" (l'italia non ha nulla da bonificare da decenni, almeno molte regioni) ma occorre che venga dimostrato che da questi lavori di bonifica (dimostrati) ne derivi un concreto e diretto beneficio e rivalutazione dell'immobile, in altre parole stiamo parlando di niente, a mio modesto avviso non va pagata perchè non dovuta e se arriva la cartella bisogna chiedere l'annullamento in autotutela, se non accolto, procedere con ricorso.
Ci provano a chiedere questa tassa ma sapendo di essere nel torto la mandano tramite posta ordinaria, (valore zero), diverso se arriva raccomandata o cartella.
Stessa cosa succede per il canone rai per le aziende che hanno residenza nella abitazione del titolare, viene mandato questo canone speciale, che va puntualmente ignorato, lo mandano in posta ordinaria (valore zero), lo sanno che non è dovuto ma ci provano.
Se avete notizie diverse, ascolto volentieri.
 
Anche i bollettini Imu o tari arrivano per posta normale...quando riceverai poi accertamento prova a non pagare e di loro che non li hai ricevuti per raccomandata...

Se rientri nell'obbligo devi pagare, se ritieni di non dover pagare ti opporrai quando ricevi l'accertamento e se hai ragione non pagherai..
 
Mi pare ovvio che laddove non si ritenga il contributo dovuto ci si difende nelle opportune sedi (commissioni tributarie, in questo caso).
Saluti.
 
Quando arriverà e se arriverà la notifica dell'accertamento, prima si chiede l'annullamento in autotutela, poi se non viene accolto si utilizza il ricorso.
Il quesito però era in merito al chiarimento di quando fosse e quando non fosse da pagare.
 
A mio avviso l'autotutela in questo caso puoi anche risparmiartela perché perderesti solo tempo.
Detto questo, la risposta al quesito richiede uno studio apposito, fatto di approfondimento, ricerca giurisprudenziale, ecc. sulla base del caso concreto.
Non mi sembra, a mio avviso, che un forum sia luogo idoneo ad un'attività del genere.
Saluti.
 
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