Buonasera,
a Luglio dello scorso anno ho ricevuto la prima fattura TIM per il passaggio da ADSL a FIBRA. La mia richiesta telefonica prevedeva l'attivazione con tecnico a domicilio con addebito di € 49,00 e così è stato. In questi giorni mi è stata recapitata la fattura relativa a Febbraio e con mia grande sorpresa leggo che mi sono stati addebitati una tantum € 49,00 come "contributo attivazione TIM SMART" Ho chiamato il 187 per avere chiarimenti e mi è stato risposto che si tratta di un' addebito previsto contrattualmente per chi non attiva entro 90 gg. il pagamento con domiciliazione bancaria.
Premesso che sono loro Cliente da oltre 40 anni, che ho sempre pagato le loro fatture nei termini ma con la modalità da me scelta di volta in volta, che sono da sempre contrario a certi tipi di automatismo e che preferisco fare la fila davanti ad uno sportello postale o bancario, chiedo se è giusto pagare anche quando nessuno ti ha fatto presente la clausola e se a prescindere, non sia fortemente limitativo della libertà del Cittadino obbligandolo di fatto ad avere un c/c per poter usufruire di questo loro servizio. A me pare pure vergognoso che TIM non abbia il coraggio di chiamare le cose con il loro vero nome e cioè, balzello anzichè contributo attivazione.
Vi risultano contestazioni aperte con TIM?
Grazie per l'aiuto.
a Luglio dello scorso anno ho ricevuto la prima fattura TIM per il passaggio da ADSL a FIBRA. La mia richiesta telefonica prevedeva l'attivazione con tecnico a domicilio con addebito di € 49,00 e così è stato. In questi giorni mi è stata recapitata la fattura relativa a Febbraio e con mia grande sorpresa leggo che mi sono stati addebitati una tantum € 49,00 come "contributo attivazione TIM SMART" Ho chiamato il 187 per avere chiarimenti e mi è stato risposto che si tratta di un' addebito previsto contrattualmente per chi non attiva entro 90 gg. il pagamento con domiciliazione bancaria.
Premesso che sono loro Cliente da oltre 40 anni, che ho sempre pagato le loro fatture nei termini ma con la modalità da me scelta di volta in volta, che sono da sempre contrario a certi tipi di automatismo e che preferisco fare la fila davanti ad uno sportello postale o bancario, chiedo se è giusto pagare anche quando nessuno ti ha fatto presente la clausola e se a prescindere, non sia fortemente limitativo della libertà del Cittadino obbligandolo di fatto ad avere un c/c per poter usufruire di questo loro servizio. A me pare pure vergognoso che TIM non abbia il coraggio di chiamare le cose con il loro vero nome e cioè, balzello anzichè contributo attivazione.
Vi risultano contestazioni aperte con TIM?
Grazie per l'aiuto.