Buongiorno, vorrei porvi un quesito, relativamente ad una questione che mi sta veramente facendo impazzire. Credo, o forse sarebbe più corretto dire "spero" comunque vi sia qualche legge che parla chiaro a proposito. Andiamo al punto.
Io sono pubblico dipendente, presso un'amministrazione provinciale, lavoro che svolgo in regime di part-time al 30,5%. Questo dal gennaio 2005.
Allo stesso tempo, dal gennaio 2008, sono anche titolare di ditta individuale, registrato come imprenditore di categoria commerciale.
Quindi vengono versati i contributi inps da parte dell'ente pubblico di cui sopra, ma allo stesso tempo pago i contributi titolare di ditta individuale.
Per quanto riguarda i contributi pensionisti che verso come imprenditore, posso o no ottenere una riduzione del dovuto all'INPS considerando che anche l'ente pubblico presso il quale lavoro versa per me i contributi in misura proporzionale al tempo lavorato, appunto il 30.5% del full time?
Nell'ufficio Inps di zona mi dicono, prima, che devo presentare una dichiarazione di attività prevalente, poi sostituiscono l'impiegato dipendente e quello nuovo, a distanza di pochi mesi, mi dice che non è possibile.
Inoltre mi dicono, sempre all'Inps locale, che il cumulo pensionistico non è possibile, quindi è come se buttassi ogni anno i soldi versati all'Inps quali contributi da imprenditore!
Al momento non lavoro effettivamente come imprenditore dal maggio 2009, ma il problema è che lavoro a commesse e quindi dovrei ricominciare.
Quindi mi chiedo anche: una forma societaria, o un'escamotage, che mi consenta di scaricare e detrarre i costi, senza però pagare i contributi Inps come impenditore esiste?
Grazie anticipatamente.
Io sono pubblico dipendente, presso un'amministrazione provinciale, lavoro che svolgo in regime di part-time al 30,5%. Questo dal gennaio 2005.
Allo stesso tempo, dal gennaio 2008, sono anche titolare di ditta individuale, registrato come imprenditore di categoria commerciale.
Quindi vengono versati i contributi inps da parte dell'ente pubblico di cui sopra, ma allo stesso tempo pago i contributi titolare di ditta individuale.
Per quanto riguarda i contributi pensionisti che verso come imprenditore, posso o no ottenere una riduzione del dovuto all'INPS considerando che anche l'ente pubblico presso il quale lavoro versa per me i contributi in misura proporzionale al tempo lavorato, appunto il 30.5% del full time?
Nell'ufficio Inps di zona mi dicono, prima, che devo presentare una dichiarazione di attività prevalente, poi sostituiscono l'impiegato dipendente e quello nuovo, a distanza di pochi mesi, mi dice che non è possibile.
Inoltre mi dicono, sempre all'Inps locale, che il cumulo pensionistico non è possibile, quindi è come se buttassi ogni anno i soldi versati all'Inps quali contributi da imprenditore!
Al momento non lavoro effettivamente come imprenditore dal maggio 2009, ma il problema è che lavoro a commesse e quindi dovrei ricominciare.
Quindi mi chiedo anche: una forma societaria, o un'escamotage, che mi consenta di scaricare e detrarre i costi, senza però pagare i contributi Inps come impenditore esiste?
Grazie anticipatamente.
