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Contratto di distacco e pensione

Enzo.

Utente
Ho la possibilità di andare a lavorare all'estero con contratto di distacco a tre anni dalla pensione.

E' corretto che l'imponibile previdenziale ( dal quale dipende l'ammontare della mia pensione ) sia determinato esclusivamente da retribuzioni convenzionali determinate di anno in anno con decreto ?

Se fosse cosi sarebbero quindi escluse prestazioni straordinarie e indennità che andrebbero ad accumularsi sul mio reale lordo sul quale dovrei pagare le tasse del paese che mi ospita , perdendo quell'incremento sulla pensione del quale potrei beneficiare.

E' corretto quanto sopra ?
grazie
Enzo
 
Ho la possibilità di andare a lavorare all'estero con contratto di distacco a tre anni dalla pensione.

E' corretto che l'imponibile previdenziale ( dal quale dipende l'ammontare della mia pensione ) sia determinato esclusivamente da retribuzioni convenzionali determinate di anno in anno con decreto ?

Se fosse cosi sarebbero quindi escluse prestazioni straordinarie e indennità che andrebbero ad accumularsi sul mio reale lordo sul quale dovrei pagare le tasse del paese che mi ospita , perdendo quell'incremento sulla pensione del quale potrei beneficiare.

E' corretto quanto sopra ?
grazie
Enzo

Sicuramente, la prestazione pensionistica, qui in Italia verrà determinata sulle retribuzioni convenzionali, sulle quali la sua azienda ha determinato la retribuzione imponibile sulla quale calcolare i contributi previdenziali. Tali retribuzioni convenzionali assorbono eventuali benefit, indennità sede eccetera. Non concordo sul fatto che si escludono gli straordinari, se per contrato dovesserro essere dovuti.
Saluti.
l.r.
 
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