Susate, vorrei sapere sotto che specie ricade il contratto di affitto quando si vedono anunci tipo "affittasi a studenti posto letto a Euro 300,00 mensili" o simili.
Io ho verificato che i contratti per studenti regolari (da 6 a 36 mesi) sono possibili solo a canone concordato, stabilito negli Accordi territoriali che prevedono però cifre bassissime e molto fuori mercato (ad es., un alloggio di 75 mq nell'hinterland milanese avrebbe un canone di circa 3.500 Euro l'anno).
So che spesso si usa l'éscamotage di fare contratti transitori (da 1 a 18 mesi), che sono a canone libero ovunque TRANNE che nei Comuni metropolitani, in quell delle loro immediate vcinanze edin quelli ad alta densità abitativa (praticamente una buona parte di quelli vicini Milano e ad altre grandi città).
In questi Comuni ( che non sono pochi e che spesso sono sedi o prossimi ad Università) anche i contratti transitori sono soggetti ai bassissimi canoni concordati. In questi Comuni gli unici contratti possibili a canone di mercato sono quelli dei 4 più 4 anni, che ovviamente non vanno bene per gli studenti.
Ma allora tutte le persone che, ad esempio a Milano o nell'hinterland, mettono annunci del tipo che ho riportato all'inizio, che contratto fanno?
O bisogna dare per scontato che si tratti sempre di affitti in nero, benchè gli annunci siano pubblicati su Seconda Mano, su siti Internet, esposti nelle bacheche, ecc'?
Sarò davvero grata a chiunque mi potrà dare delucidazioni.
Erretidoc
Io ho verificato che i contratti per studenti regolari (da 6 a 36 mesi) sono possibili solo a canone concordato, stabilito negli Accordi territoriali che prevedono però cifre bassissime e molto fuori mercato (ad es., un alloggio di 75 mq nell'hinterland milanese avrebbe un canone di circa 3.500 Euro l'anno).
So che spesso si usa l'éscamotage di fare contratti transitori (da 1 a 18 mesi), che sono a canone libero ovunque TRANNE che nei Comuni metropolitani, in quell delle loro immediate vcinanze edin quelli ad alta densità abitativa (praticamente una buona parte di quelli vicini Milano e ad altre grandi città).
In questi Comuni ( che non sono pochi e che spesso sono sedi o prossimi ad Università) anche i contratti transitori sono soggetti ai bassissimi canoni concordati. In questi Comuni gli unici contratti possibili a canone di mercato sono quelli dei 4 più 4 anni, che ovviamente non vanno bene per gli studenti.
Ma allora tutte le persone che, ad esempio a Milano o nell'hinterland, mettono annunci del tipo che ho riportato all'inizio, che contratto fanno?
O bisogna dare per scontato che si tratti sempre di affitti in nero, benchè gli annunci siano pubblicati su Seconda Mano, su siti Internet, esposti nelle bacheche, ecc'?
Sarò davvero grata a chiunque mi potrà dare delucidazioni.
Erretidoc