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Conto termico

Con i numeri forse si capirebbe meglio...

Esempio
Spesa 10.000 + iva 2200 = 12.200
Supponiamo che conto termico su 10.000 sia 2.000 e sia ceduto al fornitore..
Da pagare al fornitore 12.200-2000=10.200..

Se i 2000 son giusti non lo sappiamo se non abbiamo i vari dati che servono per il calcolo del conto termico...
 
Con i numeri forse si capirebbe meglio...

Esempio
Spesa 10.000 + iva 2200 = 12.200
Supponiamo che conto termico su 10.000 sia 2.000 e sia ceduto al fornitore..
Da pagare al fornitore 12.200-2000=10.200..

Se i 2000 son giusti non lo sappiamo se non abbiamo i vari dati che servono per il calcolo del conto termico...

I numeri sono questi. Il fornitore ci fa un offerta per Euro 52.100 (sarà fattura di 52.100 con iva in reverse charge). Nel nostro caso l'incentivo corrisponde al 45%, ossia 23.445 che, al netto del "contributo GSE", diventa di Euro 23.262,00 (anche secondo i conteggi del fornitore) . Secondo i nostri conteggi, al netto dell'incentivo, dovremmo bonificargli Euro 28.838, mentre lui sostiene 33.032,79 secondo lo schemino che allego sul quale non capisco i conteggi e, deduco, la differenza può essere connessa alla modalità in cui dovrà poi lui rifatturare al GSE?
 

Allegati

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le fatture per un totale di 52500 vanno fatte a voi...stabilito poi l'incentivo darete al fornitore mandato irrevocabile di riscuoterlo, dedotta l'eventuale ritenuta1%+iva che si trattiene il GSE...per differenza pagate...
Lascia perdere nei tuoi prospetti di indicare importi di iva in reverse che creano solo confusione...ragioniamo sull'imponibile...
 
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