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conto in banca di 320.000 euro e eventuali controlli del fisco.

trevigi

Utente
buongiorno
sono nuovo del forum. Intanto buon pomeriggio a tutti

in questi giorni ho sentito parlare di redditometro, risparmiometro e controllo sui conti correnti
premetto che non ho nulla da nascondere, ma è una situazione un po' particolare.


Nel 2007/2008 ho aperto conto arancio perchè offriva rendimenti alti tutto sommato ( anche 12/15.000 anno di interessi ) e li sono confluiti soldi miei dei miei genitori e un paio di anni dopo soldi derivanti dal rimborso di parecchi buoni postali. Quei soldi erano destinati ad un acquisto ma poi non più fatto.
La questione è che dal 2013 li ci sono circa 320.000 euro che vengono vincolati adesso per spuntare un interesse ora basso assai.

Il conto è intestato solo a me anche se vi erano stato versati soldi dei miei genitori.
Nel caso ci siano un controllo su quel conto ( che praticamente non è movimentato circa dal 2013, salvo qualche prelievo per spese familiari ordinarie ) cosa può succedere?
ovviamente io non ho più niente di documentazione di quei versamenti effettuati dal 2008 al 2010/11,

Ora quindi ho
1) un conto mio in un'altra banca dove mi versano lo stipendio ed utilizzo
2) questo conto con circa 320k fermi che vorrei spostare ma non che mi fidi tanto per la grossa cifra.

Io guadagno all'anno circa 25.000 euro lordi più o meno. ( quindi molto meno della somma depositata )

Nel caso di controllo vale sempre la prescrizione dei 5 anni a ritroso per i movimenti?
Li c'e una somma ferma dal 2013 di sicuro ( sarà calata per spese di circa 10k in 5 anni ) . In pratica sono risparmi di famiglia

in caso di accertamento come ci si comporta?

grazie
 
credo che avresti dovuto a suo tempo fornirti di prove tracciabili che detti fondi provenivano dai genitori
non avendolo fatto allora potresti pensare a documentazione di allora attestante quanto hai citato
ciao
 
Molto probabilmente tra non molto il fisco effettuerà analisi di rischio avvalendosi (anche) dei dati che gli intermediari finanziari comunicano all'Anagrafe Tributaria inerenti, per ciascun rapporto in essere: saldo a inizio anno, saldo a fine anno, movimentazione complessiva in entrata e/o in uscita. Tale tipologia di analisi di rischio è stata già condotta nei confronti di soggetti titolari di partita IVA (società in particolare, se non ricordo male), tra non molto invece le estenderanno a tutte le tipologie di contribuenti, privati compresi.
Pertanto, nel Suo caso, potrebbe (il condizionale è d'obbligo) emergere un'anomalia legata alla disponibilità di somme non coerenti con il reddito che Lei dichiara che l'ufficio (territorialmente competente in base al suo domicilio fiscale) dovrà approfondire, e dunque Le manderanno a chiedere di fornire chiarimenti in merito. A quel punto Lei farà presente la "vicenda" (con documenti alla mano), e soprattutto che trattasi di somme risalenti ad anni d'imposta non più accertabili poiché decaduti.
Saluti.
 
Buongiorno, grazie della risposta
Purtroppo non so se ci sono ancora documenti del 2008/10 ( credo di no ) perché già allora non avevano copie dei rimborsi dei buoni e dei successivi bonifici fatti cmq dal mio conto verso conto arancio. ( Quelli magari si ).

Avevo letto che erano da conservare per 5 anni qui siamo già oltre. Per quello che chiedevo se c'era una prescrizione e in caso quale fosse.

Una persona potrebbe avere capitale sul conto li da decenni ? Quanto indietro potrebbero chiedere accertamenti?


Grazie
 
Alla Sua domanda ho già risposto "in parte".
Gli anni d'imposta da Lei indicati decadono al 31/12 del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi ovvero al 31/12 del quinto anno in caso di dichiarazione omessa. Nel Suo caso, pertanto, trattasi di annualità d'imposta già decadute, se si tien conto che al 31/12/2019 decade il 2014 ovvero il 2013 in caso di omessa presentazione della dichiarazione.
Saluti.
 
Dal 2013 in poi non sono stati fatti più movimenti se non qualche prelievi con il bancomat per qualche spesa domestica ma di importi irrisori.

Forse era da tenere qualche estratto conto ma i miei hanno fatto ordine e le carte più vecchie di 6 anni le hanno eliminate.

Chissà cosa accadrà
Spero niente
 
Errore mio non tenere copie dei buoni rimborsati dal 2008 al 2012 ma ormai. Nel 2022 me ne scadono altri... Di quelli meglio fare le copie e tenere ricevute di pagamento delle poste.
 
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