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Contabilita' negozio e regime del margine

Buongiorno a tutti.
Gestisco un negozio di oggetti d'antiquariato e d'arte.
In passato acquistavo oggetti da privati per rivenderli nella mia attivita', mi facevo rilasciare una ricevuta che comprovasse la provenienza del bene e la compravendita ,poi registravo tale ricevuta nell'apposito registro cartaceo (registro di carico e scarico beni d'antiquariato) adottando il regime del margine.
Con l'introduzione della fatturazione elettronica e dei registri telematici come posso registrare gli acquisti che faccio io da privati per metterli in carico nella contabilita' del mio negozio'?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie a tutti per l'attenzione
 
ti sei spiegato bene ma forse io ho dato per scontato. se continui a comprare dai privati essi continueranno a fartile ricevute che tu continuerai a registrare come stai facendo ora.
il problema della fatturazione elettronica sorgerà per te nella vendita?
 
ti sei spiegato bene ma forse io ho dato per scontato. se continui a comprare dai privati essi continueranno a fartile ricevute che tu continuerai a registrare come stai facendo ora.
il problema della fatturazione elettronica sorgerà per te nella vendita?

Nella vendita non ho problemi, faccio le fatture elettroniche o le ricevute telematiche.
Il problema ce l'ho nell'acquisto delle merci.
Adottando il regime del margine, cioè il regime Iva dei beni usati che consiste nell'assoggettare all'iva la sola differenza tra il costo sostenuto da me per acquistare il bene e il corrispettivo conseguito all’atto della rivendita, ho avuto il dubbio che anche la contabilita' di questo regime fosse diventata telematica. Per questo non ero sicuro se dovessi continuare a registrare i miei acquisti sul registro cartaceo.
Continuero' a farlo... grazie
 
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