Riferimento: contabilità industriale
Excell va benissimo se sei padrone del mezzo. Io lo uso e faccio con excell.
Fai una indagine storica dell'azienda di cui ti occuperai, così determinerai dei parametri statistici di efficienza produttiva che sottoporrai ai esponsabili della produzione. Con loro troverai quei punti di controllo dell' attività (es consumi di prodotti chimici, elettrici, materiprme particolari ecc) che ti faranno da bussola per verificare periodicamente se l'attività sta andando secondo norma. Ovvio che cercherai di capire se si possono migliorare.
Poi potrai strutturare un conto economico che preveda a cascata Ricavi-costo del venduto-valore aggiunto- EBITDA- EBIT- EBT. Lo stato patrimoniale lo strutturerai funzionalmente con particolare attenzione al circolante la liquidità immediata e l'equilibrio finanziario nel breve e medio-lungo periodo.
I libri ti aiuteranno molto, ma ci sono anche dei fogli excell sul mercato, puoi acquistarli per trarre spunti, ma alla fine fai da solo e cuciti su misura il foglio di lavoro, così tu conoscerai velocemente i risultati man mano che si evolvono.
Io imposterei un foglio di tesoreria per canalizzare i flussi finanziari di incassi e pagamenti, tenendo così sotto controllo la liquidità e i momenti di shock. Poi ti realizzerai i classici indici di dilazione media dei crediti e debiti, la rotazione del magazzino, il quick ratio e l'acid test, il margine di tesoreria e se riesci anche una scheda con la verifica del break even.
Penso sia tutto, buon divertimento!!!!
Ricordati che il rapporto peridico al management (prorprietà direzione ecc.ecc) va in una, al massimo due pagine, a te il resto dei dati. E poi il controllo troppo analitico richiede molto tempo materiale e, quando è completato, il tempo per i rimedi è passato, ecco perchè gli americani vogliono avere i dati dirty and quickly (sporchi e velocemete)
Crearsi degli indici di controllo aziendali e verificare subito quelli, se scostano molto, allarmarsi e prendere provvedimeti velocemente.
Ciao
M
