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Consulenza professionale: IVA e ritenuta d'acconto

A

Alessandro D.

Ospite
Buongiorno a tutti.
Sono un medico libero professionista con partita IVA e ho stipulato un contratto di consulenza professionale con un'azienda che si occupa di editoria medico-farmaceutica. Tale azienda nel pagarmi per questo tipo di consulenza mi applicherà la ritenuta d'acconto del 20% sul compenso pattuito, cioè, ad es.:

Compenso -> 1000 €
+ IVA 20% -> 1200
- Ritenuta d'acconto 20% (200€) -> 1000

Ora, io nel rilasciare loro la fattura, la devo fare di 1000€?
E su questi 1000 € dovrò comunque versarci l'IVA, nel senso che alla fine per il lavoro svolto me ne trovo solo 800€?
Sono io che ho capito male?

Chiedo lumi, perchè mi sto lambiccando il cervello in merito alla questione...
Grazie

[%sig%]
 
in teoria il tuo compenso e' corretto, di 1000 euro, nella sostanza percepirai netto 800 euro, perche' l'iva la dovrai versare, e il netto che percepisci e' appunto al netto della ritenuta che poi andrai a recuperare a fine anno in sede di dichiarazione. Ti dovranno rilasciare entro il 31 marzo del 2006 certificazione delle ritenute oeprate e versate nel corso del 2005
 
Grazie x la risposta.
Ma precisamente cosa significa che la ritenuta la andrò a recuperare a fine anno? Cioè me la rimborsano?
 
la societa' per la quale lavori e' un sostituto d'imposta, vale a dire che su tutti i compensi che eroga come nel tuo caso sono soggetti a ritenuta. Vale a dire che si sostituisce a te momentaneamente, versa cioe' all'erario un acconto d'imposta sulle tue prestazioni, la ritenuta d'acconto del 20%. Tu a fine anno esempio percepisci 10000 euro e loro hanno versato nel corso dell'anno sulle tue prestazioni un acconto di 2000 euro come ritenuta d'acconto. quando farai la tua dichiarazione dovrai cumulare i tuoi redditi, sui quali verra' calcolate un'imposta unica... esempio 500o euro, dai quali detrarrai le imposte che ti sono gia' state versate in acconto, nel caso pratico euro 2000, quindi dovrai pagare il saldo di 3000 euro, se hai bisogno di altri chiarimenti fammelo sapere
ciao michele
 
Ok, sto cominciando a capire come funziona il tutto...
Una cosa che mi chiedo è perchè l'IVA che vado a versare ce la devo mettere io dai soldi guadagnati? Non dovrebbe essere l'azienda a darmela in modo che io possa versarla?
Dal mio punto di vista il compenso che ricevo dovrebbe essere di, ad esempio, 1000€ + IVA=1200 €. Cioè quest'azienda non dovrebbe retribuirmi 1200 €?
 
tu non ci metti i soldi, l'iva e' pagata dall'azienda committente, e tu percepisci realmente 1000 euro, di cui 800 entrano nelle tue tasche e 200 vanno allo stato come acconto d'imposta. Li versano ora perche' cosi' prescrive la norma, altrimenti dovresti versare tutto in unica soluzione in fase di dichiarazione (meglio la prima alternativa) credimi
 
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