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Consiglio per investimento

Dani67

Utente
Vi chiedo un consiglio quasi personale:
a me e mio marito è stato proposto l'acquisto di un monolocale di nuova costruzione, nel centro della città in cui viviamo, come investimento per il futuro. L'idea sarebbe un bel mutuo, ma solo di 10 anni, e affittarlo arredato (pare ci sia parecchio mercato in questo senso qui). Con l'affitto mi pagherei metà rata del mutuo e avrei qualcosa da lasciare a mia figlia (che ha solo 12 anni). Io sono partita con in mente l'acquisto come 2° casa, ma tutti, dall'agenzia immobiliare alla banca, mi hanno chiesto perchè non pensare a chiedere la residenza per usufruire delle agevolazioni varie.
Io mi chiedo però:
1-io e mio marito siamo in separazione di beni, sia l'acquisto che il mutuo intendevo cointestarli per scaricare entrambi la quota spettante di interessi (se 1° casa), ma solo uno di noi può spostare la residenza, quindi solo uno di noi potrebbe scaricare gli interessi vero? E se il mutuo lo intestiamo ad uno solo?
2-se poi lo affittassimo arredato, che implicazioni avremmo per la residenza con l'inquilino?
3-potrei rispostare la residenza quasi subito, visto che rimarrei nello stesso comune senza perdere le agevolazioni
?
E infine, cosa ne pensate in generale? Trovate che sia un investimento intelligente o, come direbbe mia madre, "visto che non hai grane te le vai a cercare"!
grazie mille
 
Riferimento: Consiglio per investimento

Vi chiedo un consiglio quasi personale:
a me e mio marito è stato proposto l'acquisto di un monolocale di nuova costruzione, nel centro della città in cui viviamo, come investimento per il futuro. L'idea sarebbe un bel mutuo, ma solo di 10 anni, e affittarlo arredato (pare ci sia parecchio mercato in questo senso qui). Con l'affitto mi pagherei metà rata del mutuo e avrei qualcosa da lasciare a mia figlia (che ha solo 12 anni). Io sono partita con in mente l'acquisto come 2° casa, ma tutti, dall'agenzia immobiliare alla banca, mi hanno chiesto perchè non pensare a chiedere la residenza per usufruire delle agevolazioni varie.
Io mi chiedo però:
1-io e mio marito siamo in separazione di beni, sia l'acquisto che il mutuo intendevo cointestarli per scaricare entrambi la quota spettante di interessi (se 1° casa), ma solo uno di noi può spostare la residenza, quindi solo uno di noi potrebbe scaricare gli interessi vero? E se il mutuo lo intestiamo ad uno solo?
2-se poi lo affittassimo arredato, che implicazioni avremmo per la residenza con l'inquilino?
3-potrei rispostare la residenza quasi subito, visto che rimarrei nello stesso comune senza perdere le agevolazioni
?
E infine, cosa ne pensate in generale? Trovate che sia un investimento intelligente o, come direbbe mia madre, "visto che non hai grane te le vai a cercare"!
grazie mille

il suggerimento dato dall'agenzia e dalla banca è apparentemente intelligente e ti farebbe risparmiare un sacco di soldi, ma secondo me è inapplicabile.
infatti per il momento potresti ottenere numerosi vantaggi ed in particolare
1) riduzione dell'imposta di registro;
2) deducibilità piena degli interessi sul mutuo stipulato per l'acquisto;
3) non concorrenza del reddito catastale essendo prima casa
ma la realtà sottostante non è poi così e dovendo dichiarare il reddito derivante dal canone erogato dall'inquilino l'ufficio in un secondo momento potrebbe revocare l'agevolazione del punto 1 e non riconoscere la deducibilità degli interessi di cui al punto 2.
Quindi ogni investimento è sicuramente intelligente, ma le modalità con cui viene attuato lo possono trasformare.
ovviamente la decisione e le modalità dipendono dalla propensione al rischio di ognuno ed il mio resta esclusivamente un parere tecnico.
saluti
 
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