Salve
ho una ditta individuale, come artigiano nel settore del web, a dire il vero un settore non bene inquadrato dai cluster dell'AdE (vendita di pubblicità e realizzazione siti internet).
Il primo anno non c'erano studi di settore e ok, il secondo anno (2007) mi sono ritrovato ad avere aumentato il fatturato e il reddito ma risulto non congruo e non coerente.
In pratica dovrei fatturare 23.000 euro circa e ne ho fatturati 19.000.
Preciso che non ho mai fatto del nero ed è tutto in regola.
La maggior parte dei miei clienti (la quasi totalità) si trova in Toscana, dove ho la residenza, ma la sede legale è in Lombardia, dove vivo per il 65% del tempo.
Qui in Lombardia non ho ancora sviluppato un buon giro di clienti, e lavoro soprattutto con clienti che seguivo in Toscana come dipendente anni fa, prima di aprire un mio studio.
Secondo voi che cosa dovrei fare?
Mi secca molto dovermi adeguare per dei guadagni che non ho conseguito... il fatto di avere la maggior parte dei clienti in Toscana (e a dimostrazione ci sono le continue trasferte 3-4 ogni mese) potrebbe aiutarmi?
Io guadagno abbastanza per vivere dignitosamente (non ho molte spese) da solo, ma dover sborsare 2-3 mila euro di adeguamento tra iva, inps, e irpef sarebbe una bella botta.
Possibile che un contribuente onesto debba dimostrare di essere onesto? E poi come? Io non ho lo spirito commerciale, ma credo di essere bravo in quello che faccio, e ho un pò di difficoltà a trovarmi clienti... che cosa dovrei fare per lo Stato? Chiudere tutto?
Sono molto giù per questa cosa... che cosa mi consigliate?
ho una ditta individuale, come artigiano nel settore del web, a dire il vero un settore non bene inquadrato dai cluster dell'AdE (vendita di pubblicità e realizzazione siti internet).
Il primo anno non c'erano studi di settore e ok, il secondo anno (2007) mi sono ritrovato ad avere aumentato il fatturato e il reddito ma risulto non congruo e non coerente.
In pratica dovrei fatturare 23.000 euro circa e ne ho fatturati 19.000.
Preciso che non ho mai fatto del nero ed è tutto in regola.
La maggior parte dei miei clienti (la quasi totalità) si trova in Toscana, dove ho la residenza, ma la sede legale è in Lombardia, dove vivo per il 65% del tempo.
Qui in Lombardia non ho ancora sviluppato un buon giro di clienti, e lavoro soprattutto con clienti che seguivo in Toscana come dipendente anni fa, prima di aprire un mio studio.
Secondo voi che cosa dovrei fare?
Mi secca molto dovermi adeguare per dei guadagni che non ho conseguito... il fatto di avere la maggior parte dei clienti in Toscana (e a dimostrazione ci sono le continue trasferte 3-4 ogni mese) potrebbe aiutarmi?
Io guadagno abbastanza per vivere dignitosamente (non ho molte spese) da solo, ma dover sborsare 2-3 mila euro di adeguamento tra iva, inps, e irpef sarebbe una bella botta.
Possibile che un contribuente onesto debba dimostrare di essere onesto? E poi come? Io non ho lo spirito commerciale, ma credo di essere bravo in quello che faccio, e ho un pò di difficoltà a trovarmi clienti... che cosa dovrei fare per lo Stato? Chiudere tutto?
Sono molto giù per questa cosa... che cosa mi consigliate?