Mia moglie è attualmente a mio carico fiscalmente (sono un lavoratore dipendente). Ha intenzione di svolgere la mansione di presentatrice AVON (vendite occasionali). Le provvigioni che le verranno corrisposte prevedono il pagamento di una ritenuta di acconto. Nel caso in cui superasse il limite di eur 2.840,51 ( di questo vengo a conoscenza solo a febbraio dell’anno successivo in seguito al recapito della relativa certificazione dei redditi):
- Perdo il diritto alla detrazione di imposta per coniuge a carico e alle deduzioni di eventuali spese mediche imputabili a mia moglie?
- Il recupero delle detrazioni di imposta per coniuge a carico dell’anno precedente avviene in sede di 730 e senza sanzioni?
- Le ritenute di acconto effettuate alla fonte sulle provvigioni di mia moglie (e che non necessitano di dichiarazione dei redditi da parte sua) sono recuperabili in qualche modo?
- Perdo il diritto alla detrazione di imposta per coniuge a carico e alle deduzioni di eventuali spese mediche imputabili a mia moglie?
- Il recupero delle detrazioni di imposta per coniuge a carico dell’anno precedente avviene in sede di 730 e senza sanzioni?
- Le ritenute di acconto effettuate alla fonte sulle provvigioni di mia moglie (e che non necessitano di dichiarazione dei redditi da parte sua) sono recuperabili in qualche modo?