giacomini95
Utente
Confido nel vs aiuto, nel 1986 in base alla legge 47 del 28/2/1985 ho presentato domanda di condono per appartamento posto in villetta e ho sanato <alcune irregolarità commesse in sede di costruzione e ho ricevuto dsal comune la licenza di sanatoria edilizia. preciso che detta villetta composta da 3 appartamenti fu costruta su ordine di 3 amici che avevano a disposizione un terreno. Le irrogolarità consistono nell'aver costruito la villetta con forma diversa da quella del progetto originario x cui fu rilasciata la liecenza edilizia. Ora il proprietario dell'appartamento del primo piano vuole vendere e dice che la casa non è in regola e chiede la mia copia del condono.
Domande
1) un notaio rogita se il condono è a nome un altro esempio il venditore pinco può presentare come prova di regolarità il condono pippo?
2) Entro quanti anni i comuni dovevano verificare le pratiche di condono?
3) dopo aver rilasciato la licenza di sanatoria nel 1991 il comune può ora revocarla e dire ho commesso errore non dovevo rilasciarla?
Spero che sia tutto chiaro.
![Roll Eyes :rolleyes: :rolleyes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Domande
1) un notaio rogita se il condono è a nome un altro esempio il venditore pinco può presentare come prova di regolarità il condono pippo?
2) Entro quanti anni i comuni dovevano verificare le pratiche di condono?
3) dopo aver rilasciato la licenza di sanatoria nel 1991 il comune può ora revocarla e dire ho commesso errore non dovevo rilasciarla?
Spero che sia tutto chiaro.