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Concorrenza tra attività di dipendente part-time e di libero professionista

Livio1983

Utente
Buongiorno,

ho 32 anni e vorrei aprire una partita IVA come libero professionista secondo il regime dei minimi (codice ATECO 60.02.00 - Consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica). Vorrei farlo esclusivamente per fornire servizi di consulenza ad un'industria artigianale di prodotti di arredo. L'attività consisterebbe nel selezionare per la ditta adeguate piattaforme per il commercio elettronico e per il marketing in rete, e nella successiva personalizzazione e gestione delle stesse.

Attualmente sono dipendente part-time orizzontale a tempo indeterminato presso un'altra azienda localizzata nella stessa città e che si occupa di sviluppo software e consulenza nel settore dell'IT (anche del commercio elettronico). Sono inquadrato nel CCNL Metalmeccanici e mi occupo principalmente di analisi e programmazione, assistenza tecnica sui software di produzione dell'azienda stessa e consulenza.

Nel contratto di lavoro ho sottoscritto anche l'obbligo di non concorrenza, sancito dalla legge italiana, secondo cui non è possibile trattare in affari per conto proprio o di terzi con il datore di lavoro.

Mi chiedevo:

1) considerando che si tratta di due ditte che operano in settori diversi, l'attività che andrei a svolgere è a vostro avviso conflittuale con il mio attuale impiego da dipendente? Resta inteso che non tratterei gli stessi prodotti sviluppati né utilizzerei materiale acquisito durante lo svolgimento del mio lavoro da dipendente presso l'azienda informatica.

2) il fatto che io sia un dipendente part-time mi "svincola" in qualche modo dall'obbligo di non concorrenza?

Grazie in anticipo per i consigli che vorrete darmi.

Un saluto,
Livio
 
Salve Livio, la risposta è negativa il ccnl indicato (metalmeccanico industria e pmi) stabilisce che “il lavoratore non potrà prestare la propria opera presso aziende diverse da quella in cui è regolarmente assunto, salvo il caso di sospensione dal lavoro senza trattamento economico”.

Naturalmente quanto sopra, vale per tutti i lavoratori dipendenti, a nulla rilevando, nel caso di interesse, una prestazione lavorativa a tempo parziale.
Saluti domenico
 
Salve Livio, la risposta è negativa il ccnl indicato (metalmeccanico industria e pmi) stabilisce che “il lavoratore non potrà prestare la propria opera presso aziende diverse da quella in cui è regolarmente assunto, salvo il caso di sospensione dal lavoro senza trattamento economico”.

Naturalmente quanto sopra, vale per tutti i lavoratori dipendenti, a nulla rilevando, nel caso di interesse, una prestazione lavorativa a tempo parziale.
Saluti domenico

Buonasera Domenico, grazie per la risposta.

Apprendo adesso dell'esistenza di questo articolo nel CCNL sopra citato.

A mio modo di vedere, tale clausola potrebbe riferirsi solo al caso in cui io venissi regolarmente assunto in altra azienda come lavoratore dipendente.

E' una lettura errata, oppure è possibile che questa condizione non valga in caso di apertura di partita IVA come libero professionista?

Grazie,
Livio
 
Hai utilizzato il condizionale potrebbe, aggiungo io significherebbe anche che valga nel caso di prestazione per fornire servizi di consulenza, come da te indicato.

In merito suggerisco sentire l'Org.sindacale di categoria.

Saluti domenico


*
 
Hai utilizzato il condizionale potrebbe, aggiungo io significherebbe anche che valga nel caso di prestazione per fornire servizi di consulenza, come da te indicato.

In merito suggerisco sentire l'Org.sindacale di categoria.

Saluti domenico


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Grazie ancora Domenico. Come da te suggerito contatterò domani l'organizzazione sindacale per chiedere chiarimenti in merito.

Un saluto,
Livio
 
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