Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Concordato preventivo

P

Piero

Ospite
Chi ha fatto il concordato preventivo per il 2003-2004 deve di nuovo emettere scontrino fiscale a partire dal 01/01/2005? Nella finanziaria non ho trovato nessun accenno a proroga o al famoso concordato a regime.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
 
I soggetti che si sono avvalsi, per l’anno 2004, del concordato preventivo previsto dall’art. 33 del D.L. 269/2003 dovranno tornare ad emettere gli scontrini e le ricevute fiscali a decorrere dall’1.01.2005.
Da tale data, infatti, cessa il periodo di sospensione connesso agli effetti del concordato inerente la certificazione degli incassi.

Da una prima lettura delle disposizioni relative alla pianificazione fiscale concordata, quale regolamentata dalla legge Finanziaria 2004, sembrano diminuire gli aspetti che possono spingere ad accettare la proposta formulata dall’Amministrazione Finanziaria.
Questi, in sintesi, i principali aspetti:
• il Ministero dell’Economia seleziona le categorie di contribuenti che saranno interessati dal predetto istituto tributario, inviando una proposta di concordato triennale;
• il contribuente può aderire nei successivi 60 giorni o, eventualmente, definire la posizione in contraddittorio con l’Amministrazione Finanziaria;
• in caso di adesione, sono inibiti i poteri di accertamento riferito all’attività d’impresa o di lavoro autonomo;
• è concessa una riduzione percentuale di 4 punti dell’aliquota d’imposta applicabile al
reddito che eccede quello concordato; in ogni caso, la predetta riduzione non opera
se l’aliquota riguarda lo scaglione di reddito da tassare al 23%;
• qualora non sia rispettato l’accordo, l’Agenzia delle Entrate procede ad un accertamento parziale;
• i benefici non sono applicabili qualora il reddito dichiarato di discosti da quello conseguito o nel caso di inosservanza degli obblighi previsti in materia di Iva;
• da notare, infine, che per i contribuenti i quali, in precedenza, avevano aderito al cosiddetto concordato preventivo biennale, sarà ripristinato l’obbligo di emissione dello scontrino fiscale, indipendentemente dall’adesione alla pianificazione fiscale concordata.
DDL
Finanziaria
2005
Italia Oggi
20.12.2004
p. 6-7
La data dell’1.01.2005 quale decorrenza dell’istituto della pianificazione fiscale concordata non sarà generalizzata: un apposito decreto ministeriale fisserà la data di partenza dell’istituto con riguardo alle singole attività. Il decreto dovrà stabilire le singole categorie
di contribuenti nei cui confronti decorrerà progressivamente, nel corso del triennio,
l’applicazione della pianificazione fiscale concordata, oltre a determinare le modalità di formulazione e di invio delle proposte.
 
Alto