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concordato e congruo

M

massimiliano morando

Ospite
Mi trovo nelle condizioni ideali per effettuare un concordato preventivo visto che la mia ditta individuale è in forte espansione e prevedo per il 2004 nuove commissioni.

Il problema è che mi si dice che non ero congruo nel 2001.
Sono stato dipendente presso un'azienda da settembre 1999 a settembre 2001. Nel 2000 ho aperto partita iva diventando a part time (33 ore settimanali). Nel 2000 e 2001 ho dichiarato pochissimo come azienda avendo come attività principale quella di dipendente.
Ora mi è stato detto che poichè lo studio di settore mi assegna un alto reddito, per sfruttare il concordato devo pagare la differenza per il 2001 (una cifra folle visto che lavorando poche ore a settimana ho dichiarato pochissimo). Sarei congruo se sommassero i redditi da lavoro dipendente a quelli da impresa ma mi è stato detto non essere possibile. Corrisponde tutto al vero? Ci sono altre strade da percorrere? Se al limite decidessi di pagare, sono possibili rateizzazioni?
Grazie
 
Allora: l’art. 2, comma 52, Legge n. 350/2003 prevede che il contribuente non congruo per il 2001 possa aderire al concordato preventivo previa definizione del 2002 con il concordato o con il condono tombale di cui agli artt. 7 e 9, Legge n. 289/2002.
oppure: potresti valutare di accedere al condono tombale per le imposte sui redditi dal 1997 e per l'iva dal 2000. Così facendo, ai soli fini del concordato preventivo , saresti congruo e dovresti calcolare redditi e ricavi minimo per il 2003 e 2004 partendo dal ricavo puntuale derivante dall'applicazione degli studi di settore.

capito?
fammi sapere

Daniel
 
Ti ringrazio per la risposta veloce e puntuale.
Mi scuserai se ne approfitto per chiedere ulteriori spiegazioni per qualcosa che non mi è chiaro:

1) Io sono stato dipendente dal 1/9/1999, quindi nel 97 e 98 non lavoravo, professionista più dipendente nel 2000 e 2001, solo professionista dal 2002. Posso fare il tombale anche se mi mancano il 97 e 98?

2) Perchè dal 97 solo sulle imposte sui redditi e dal 2000 l'iva? E' la cosa più conveniente?

3) Non ho ben chiara la prima soluzione. Io ho solo il 2001 non congruo, il 2002 è a posto con qualsiasi studio di settore. Dovrei condonare solo il 2001? Praticamente è come fare una dichiarazione per un anno nullo (si tratta di decine di milioni), visto che lavoravo per conto mio solo la sera

Grazie ancora
 
se sei congruo nel 2002 ti consiglio di fare un concordato anni pregressi (art. 7) sul reddito da lavoro autonomo pagando 300 o 600 euro. questa definizione ti rende congruo ai soli fini del concordato preventivo anche il 2001 che realmente non lo è. Per calcolare i redditi minimi ed i ricavi minimi per il 2003 e 2004 devi però a questo punto partire dal ricavo puntuale di riferimento che risulta dall'applicazione degli studi per l'anno 2001.

al limite puoi fare il tombale (non ti conviene sicuramente, definisci il 2002 con un concordato e vai tranquillo): per le imposte sui redditi devi condonare gli anni dal 1997 al 2002, l'iva va condonata dall'annjo nel quale hai aperto la partita iva. tieni presente che se no hai presentato una dichiarazione dei redditi per il 1998 e 1999 e non possiedi neanche un cud per tali annualitò ai fini del condono tombale - imposte sui redditi devi considerare che paghi 1500 euro all'anno (dich. omessa)

[%sig%]
 
Nel marasma di informazioni ottenute in giro mi sono deciso ad andare da un consulente (pagando) e mi ha chiarito le cose, però o sono contrarie a quanto mi hai detto o ho capito male io. Riassumo.

1) Nel 97 e 98 non lavoravo quindi nel condono tombale non figurano come dichiarazione omessa, vengono ignorati.

2) Il fatto che nel 2002 io sia stato più che congruo non conta nulla. Il concordato anni pregressi fa sì che io debba saldare tutto il 2001 (si tratta di svariati milioni visto che lavoravo solo di sera essendo anche dipendente) ai quali vanno "AGGIUNTI" i 600 euro di cui parli.

Che casino...

Grazie comunque
 
) Nel 97 e 98 non lavoravo quindi nel condono tombale non figurano come dichiarazione omessa, vengono ignorati.

no, sbagliato....

vengono ignorati solo se non possedevi la soggettività passiva (per esempio... se eri residente all'estero ....)

ai fini del tombale il fatto che tu non abbia avuto redditi e per tanto non dovevi presentare dichiarazioni, è considerato come dichiarazione omessa e quindi soggetta al pagamento dei 1500€.
la ratio è chiara... se lavori in nero... che dichiarazioni fai? nulla.... quindi..
per il tombale devi obbligatoriamente includere tutte le annualità previste e anche il 1996 se dichiarazione non presentata...
per l'integrativa semplice e concordato puoi anche omettere qualche annualità.....
ciao....
 
allora, di al tuo consulente di leggersi l’art. 2, comma 52, Legge n. 350/2003 e di non provare a fatturarti la sua "consulenza". non sei congruo nel 2001? puoi definire il 2002! pagando 300 se congruo e coerente e 600 se sei solo congruo.
per quanto riguarda il 97 e il 98 ai fini del condono tombale, se non hai presentato dich dei redditi e non avevi nemmeno un cud, allora sono 1500 euro per annualità.....

ti allego il co. 52 e ti consiglio di leggerlo e di farlo leggere al tuo consulente:

52. Ai fini del concordato preventivo di cui all'articolo 33 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, i titolari di reddito d'impresa e gli esercenti arti e professioni che hanno dichiarato, relativamente al periodo d'imposta in corso al 1 gennaio 2001, ricavi o compensi inferiori a quelli risultanti dall'applicazione degli studi di settore, ovvero dei parametri, non sono tenuti ad assolvere le relative imposte, come previsto dal comma 5 dello stesso articolo 33, a condizione che provvedano alla definizione del periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2002 ai sensi del comma 44; resta comunque fermo l'obbligo di applicare le percentuali di incremento dei ricavi o dei compensi, e dei redditi, previste dal citato articolo 33, sulla base dei ricavi o dei compensi adeguati a quelli risultanti dall'applicazione degli studi di
settore, ovvero dei parametri.
 
allora, di al tuo consulente di leggersi l’art. 2, comma 52, Legge n. 350/2003 e di non provare a fatturarti la sua "consulenza". non sei congruo nel 2001? puoi definire il 2002! pagando 300 se congruo e coerente e 600 se sei solo congruo.
per quanto riguarda il 97 e il 98 ai fini del condono tombale, se non hai presentato dich dei redditi e non avevi nemmeno un cud, allora sono 1500 euro per annualità.....

ti allego il co. 52 e ti consiglio di leggerlo e di farlo leggere al tuo consulente:

52. Ai fini del concordato preventivo di cui all'articolo 33 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, i titolari di reddito d'impresa e gli esercenti arti e professioni che hanno dichiarato, relativamente al periodo d'imposta in corso al 1 gennaio 2001, ricavi o compensi inferiori a quelli risultanti dall'applicazione degli studi di settore, ovvero dei parametri, non sono tenuti ad assolvere le relative imposte, come previsto dal comma 5 dello stesso articolo 33, a condizione che provvedano alla definizione del periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2002 ai sensi del comma 44; resta comunque fermo l'obbligo di applicare le percentuali di incremento dei ricavi o dei compensi, e dei redditi, previste dal citato articolo 33, sulla base dei ricavi o dei compensi adeguati a quelli risultanti dall'applicazione degli studi di
settore, ovvero dei parametri.
 
quindi, non devi adeguarti al ricavo puntuale risultante dagli studi di settore nel 2001. tale ricavo serve soltanto come base di partenza per applicare le percentuali di incremento dei ricavi per il 2003 e 2004.
ricordati di adeguare anche il reddto del 2001 in base ai maggiori ricavi.....
e adesso fai i tuoi calcoli di convenienza, sottraendo dal reddito 2003 e 2004 il reddito adeguato 2001 e applica l'aliquota del 23 o 33%
 
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