sognatrice
Utente
Buonasera a tutti, mi scuso fin da ora se avrò commesso errori, ma non so proprio dove sbattere la testa. Non sono frequentatrice di questo forum ma sono giunta attraverso una ricerca.
Ho un problema da risolvere e spero che qualcuno di voi possa darmi uno spunto per risolverlo. I genitori di un mio amico hanno ricevuto accertamento per tassa sulla casa 2011 e 2012. Il fatto è che padre e madre hanno fatto costruire la casa durante il matrimonio. L'ingegnere ha fatto registrare per errore l'immobile come proprietà del solo marito.
Ad oggi arriva accertamento perché il padre (nel 2011 e 2012 residente al nord), ha pagato solo il 50% della tassa dovuta (come seconda casa), mentre la restante parte di 50% era della mamma (già ormai residente al sud in prima casa) (ora lui non ricorda se la tassa era dovuta per la prima casa in quegli anni, ricorda solo di aver fatto anno per anno le cose in regola quindi il problema ora come ora non se lo pone).
Il problema è ora questo: una modifica al catasto in virtù della comunione dei beni già presente al momento della costruzione ed intestazione della casa, avrebbe in questo caso effetto retroattivo evitando il pagamento delle somme richieste (in realtà non dovute perchè relative alla quota di possesso della mamma)?
In caso positivo, come si può richiedere questa modifica? Che documenti presentare? basta un certificato di matrimonio, un'autocertificazione, o cosa?
L'accertamento è arrivato oggi,come consigliate di muoverci per sistemare tutta la situazione senza pagare le somme in realtà non dovute? Che scadenza abbiamo per fare tutto?
Vi ringrazio fin da ora per qualsiasi spunto possiate/vogliate darci.
Ho un problema da risolvere e spero che qualcuno di voi possa darmi uno spunto per risolverlo. I genitori di un mio amico hanno ricevuto accertamento per tassa sulla casa 2011 e 2012. Il fatto è che padre e madre hanno fatto costruire la casa durante il matrimonio. L'ingegnere ha fatto registrare per errore l'immobile come proprietà del solo marito.
Ad oggi arriva accertamento perché il padre (nel 2011 e 2012 residente al nord), ha pagato solo il 50% della tassa dovuta (come seconda casa), mentre la restante parte di 50% era della mamma (già ormai residente al sud in prima casa) (ora lui non ricorda se la tassa era dovuta per la prima casa in quegli anni, ricorda solo di aver fatto anno per anno le cose in regola quindi il problema ora come ora non se lo pone).
Il problema è ora questo: una modifica al catasto in virtù della comunione dei beni già presente al momento della costruzione ed intestazione della casa, avrebbe in questo caso effetto retroattivo evitando il pagamento delle somme richieste (in realtà non dovute perchè relative alla quota di possesso della mamma)?
In caso positivo, come si può richiedere questa modifica? Che documenti presentare? basta un certificato di matrimonio, un'autocertificazione, o cosa?
L'accertamento è arrivato oggi,come consigliate di muoverci per sistemare tutta la situazione senza pagare le somme in realtà non dovute? Che scadenza abbiamo per fare tutto?
Vi ringrazio fin da ora per qualsiasi spunto possiate/vogliate darci.