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compilazione rigo VL 29

anubi2000

Utente
Buona sera....purtroppo in questa professione non si finisce mai di porsi delle domande....Vi pongo il mio quesito....Dichiarazione Iva inclusa in unico 2013, periodo imposta 2012.....ditta individuale, ordinaria, iva mensile.
quadro VL differenza tra iva a debito e iva a credito 38000 debito iva. Viene compilato il rigo VL 29 con i versamenti che dovevano essere effettuati mensilmente per un imprto di 56000 alla fine risulta un credito in dichiarazione di 17000.
Quesito....E' obbligatorio inserire i versamenti anche se non effettuati entro fine anno nel rigo VL29? Da questa dichiarazione è scattato accertamento diretto a GDF. Il credito non viene riconosciuto. Il debito non è stato pagato quindi si aspetta cartella equitalia....in più sanzioni penali per 30000.....se non si fosse inserito il valore di 56000 il debito iva annuale non sarebbe risultato 38000? sarebbe scattato ugualmente accertamento GDF o solo Agenzia Entrate? lo chiedo in questo contesto perchè ho letto diverse risposte discordanti.....Mi chiedo.....ma ognuno fa la dichiarazione che vuole? Grazie a chi volesse aiutarmi...
 
Buona sera....purtroppo in questa professione non si finisce mai di porsi delle domande....Vi pongo il mio quesito....Dichiarazione Iva inclusa in unico 2013, periodo imposta 2012.....ditta individuale, ordinaria, iva mensile.
quadro VL differenza tra iva a debito e iva a credito 38000 debito iva. Viene compilato il rigo VL 29 con i versamenti che dovevano essere effettuati mensilmente per un imprto di 56000 alla fine risulta un credito in dichiarazione di 17000.
Quesito....E' obbligatorio inserire i versamenti anche se non effettuati entro fine anno nel rigo VL29? Da questa dichiarazione è scattato accertamento diretto a GDF. Il credito non viene riconosciuto. Il debito non è stato pagato quindi si aspetta cartella equitalia....in più sanzioni penali per 30000.....se non si fosse inserito il valore di 56000 il debito iva annuale non sarebbe risultato 38000? sarebbe scattato ugualmente accertamento GDF o solo Agenzia Entrate? lo chiedo in questo contesto perchè ho letto diverse risposte discordanti.....Mi chiedo.....ma ognuno fa la dichiarazione che vuole? Grazie a chi volesse aiutarmi...

Riporto il seguente link:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j...h7wF9BU_4kcjBejDZj8Xr6Q&bvm=bv.97653015,d.ZGU

Da quanto si evince va indicato il versato (ossia sia il pagato [cash] che il compensato con crediti). Per quanto riguarda l'accertamento, se hai ricevuto il Pvc puoi ravvedere, altrimenti non è possibile.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Buona sera....purtroppo in questa professione non si finisce mai di porsi delle domande....Vi pongo il mio quesito....Dichiarazione Iva inclusa in unico 2013, periodo imposta 2012.....ditta individuale, ordinaria, iva mensile.
quadro VL differenza tra iva a debito e iva a credito 38000 debito iva. Viene compilato il rigo VL 29 con i versamenti che dovevano essere effettuati mensilmente per un importo di 56000 alla fine risulta un credito in dichiarazione di 17000.
Quesito....E' obbligatorio inserire i versamenti anche se non effettuati entro fine anno nel rigo VL29? Da questa dichiarazione è scattato accertamento diretto a GDF. Il credito non viene riconosciuto. Il debito non è stato pagato quindi si aspetta cartella equitalia....in più sanzioni penali per 30000.....se non si fosse inserito il valore di 56000 il debito iva annuale non sarebbe risultato 38000? sarebbe scattato ugualmente accertamento GDF o solo Agenzia Entrate? lo chiedo in questo contesto perché ho letto diverse risposte discordanti.....Mi chiedo.....ma ognuno fa la dichiarazione che vuole? Grazie a chi volesse aiutarmi...

Riporto da un sito (faccio il copia e incolla):

Rigo VL29: Versamenti periodici e di acconto, interessi
trimestrali e da ravvedimento
In questo Rigo va indicato l’ammontare complessivo
dei versamenti periodici IVA effettuati, relativamente
all’anno 2012, risultante dalla somma
dei dati riportati nella colonna ‘‘importi a debito
versati’’ della Sezione ‘‘Erario’’ dei vari modelli di
pagamento (Modello F24) utilizzati, anche se non
effettivamente versati a seguito di compensazione
con crediti derivanti da altri tributi (o anche
da IVA) o contributi. Si tratta dei versamenti eseguiti con il Modello
F24 utilizzando i seguenti codici tributo:

- da 6001 a 6012 per i versamenti mensili;
- da 6031 a 6033 per i versamenti trimestrali (primi 3 trimestri);
- 6034 per il versamento del quarto trimestre dei soggetti di cui all’art. 74, comma 1, lett. e) e comma 4;
- 6013 e 6035 per gli acconti;
- da 6720 a 6727 per i versamenti relativi a subforniture.

Nel Rigo devono essere compresi anche i versamenti
effettuati con il Modello F24 ‘‘elementi
identificativi’’ di cui al Quadro VH, Sezione II
(a cui si rimanda). Si tratta dei versamenti eseguiti
utilizzando i seguenti codici tributo:

- da 6201 a 6212 per i versamenti mensili;
- da 6231 a 6234 per i versamenti trimestrali;

ed effettuati:

1) nel corso dell’anno 2012 e relativi a cessioni avvenute nello stesso anno;
2) nel corso dell’anno 2012 ma relativi ad immatricolazioni di autovetture destinate ad una futura cessione (ad esempio: immatricolazioni per il raggiungimento di obiettivi aziendali, vedi
Circ. n. 52 del 2008). L’importo relativo a tali versamenti deve essere indicato anche nel Rigo VL24;
3) in anni precedenti ma relativi a cessioni avvenute nell’anno 2012. L’ammontare di tali ultimi versamenti deve essere evidenziato nel campo 2.

In questo Rigo devono essere compresi anche i versamenti per imposte pagate in caso di ravvedimento, se relativi al 2012.
Al riguardo, occorre precisare che se il ravvedimento riguarda operazioni attive effettuate nel 2012 le stesse vanno incluse nel Quadro VE (ad esempio, omesse o tardive fatturazioni e/o registrazioni); l’imposta deve essere comunque indicata in questo Rigo, anche se il versamento è stato eseguito nel corso dell’anno 2013, in quanto comunque relativo all’anno 2012. I versamenti da
ravvedimento effettuati nel 2012 ma relativi al 2011 (ad esempio, regolarizzazioni di omesse fatturazioni di operazioni effettuate nel 2011) non devono essere inclusi in questo Rigo (andavano inseriti nel corrispondente Rigo della dichiarazione relativa al 2011).
I soggetti che hanno fruito di particolari agevolazioni (sospensione dei termini di adempimenti e versamenti d’imposta) per effetto del verificarsi di eventi eccezionali (vedi l’apposita Tabella inserita
nel Commento al Quadro VA - Rigo VA 10) devono comunque indicare nel Quadro VH, in corrispondenza dei singoli periodi (mesi o trimestri), gli importi a debito risultanti dalle liquidazioni
periodiche.
Inoltre, al fine della quadratura dei dati, deve essere indicato nel Rigo VL29 l’importo dei versamenti periodici dovuti, anche se non versati per effetto della sospensione.
La società controllata che abbia partecipato alla liquidazione IVA di gruppo e che sia uscita dal gruppo dopo il termine stabilito per il versamento dell’acconto IVA, deve comprendere nel Rigo VL29 l’importo dell’acconto versato per suo conto dall’ente o società controllante già indicato nel Quadro VK, Rigo VK36.
 
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