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comodato gratuito

demagigi

Utente
Scusate, ma ho un po di confusione sulla definizione di contratto verbale di comodato.
Parlando terra-terra Immagino che per verbale si intende che non esiste un pezzo di carta dove le controparti indicano per iscritto le condizioni di questo accordo ed allora che senso ha prevedere una normativa? È il risultato di una semplice stretta di mano. Già nel momento in cui questo accordo io lo scrivo nero su bianco con la firma di entrambe le parti, sbaglio o diventa soggetto a registrazione? Il dubbio mi sorge perché io ho in comodato gratuito una porzione di azienda e per la manutenzione sostengo dei costi che detraggo. Per giustificare la detrazione di detti costi non è necessaria la registrazione del contratto? O basta un semplice foglio di carta firmato dalle parti? Grazie
 
Riferimento: comodato gratuito

Il contratto verbale è quello fatto a voce. Nel momento in cui metti nero su bianco quanto accordato a verbale diventa un contratto scritto.
Non mi risulta che ci sia obbligo di registrarlo, ma senza registrarlo, come puoi dargli "data certa"? Non puo dimostare che è stato fatto in data X.
E' vero che il comodato, secondo i principi civilistici, può essere fatto anche solo a voce, ma le norme fiscali sono + severe, e l'amm. finanziaria potrebbe anche pretendere il contratto scritto. A quel punto è dura dimostrare quanto detto a voce.
Magari nessuno ti contesterà mai nulla, ma se un domani l'amministrazione finanziaria avesse qualcosa da dire, potrebbe pretendere un contr. scritto, e non uno verbale, ed in più, che fosse stato registrato.

Insomma... il fisco è sempre rompib.. e dunque, anche se hai diritto di farlo a voce e basta, il punto è poi sempre dimostrare quanto affermi senza nulla in mano.. chiaro?

Ma il tuo commercialista non ha saputo darti indicazioni generali?
 
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non concordo in nulla e per nulla..
comodato verbale di bene mobile ed immobile si può tranquillamente fare e se il fisco contesta una locazione simulata lo deve provare..
comodato scritto di bene mobile non necessita di data certa ne tanto meno di registrazione se non in caso d'uso
comodato scritto di bene immobile va obbligatoriamente registrato in termine fisso.

saluti
 
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non concordo in nulla e per nulla..
comodato verbale di bene mobile ed immobile si può tranquillamente fare e se il fisco contesta una locazione simulata lo deve provare..
comodato scritto di bene mobile non necessita di data certa ne tanto meno di registrazione se non in caso d'uso
comodato scritto di bene immobile va obbligatoriamente registrato in termine fisso.

saluti
Non sapevo che il contratto di comod. per immobile andasse registrato per forza. Per il resto, ho dato un consiglio basato sulla prudenza... sarà anche vero che è il fisco a dover dimostrare una locaz. fittizia ma....

sei sicuro che l'onere della prova ce l'abbia il fisco e non tu a dover dimostare il contrario di fronte ad un accertamento?

Voglio dire... è vero che ci sono alcune regole, e probabilmente è vero che è lui a dover dimostrare una locazione fittizia, ma vedo che quando ti metti contro il fisco è sempre dura ed alla fine ha sempre ragione...

Se ti contestano una locazione fittizia anzichè un comodato, come puoi dimostrare che non è un comodato se non hai un contratto scritto e registrato in mano?

Mi fai capire? perchè a quel punto mi viene da pensare che tutti farebbero dei contratti di comodato per gli affitti di immobili...
Ciao
 
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Non è richiesta la forma scritta. Il comodato ai fini dell'imposta di registro. Se verbale, è soggetto all'obbligo di registrazione esclusivamente in caso di enunciazione in altri atti


se io do in comodato un appartamento e non percepisco nulla, il fisco non potrà mai dire "è in locazione" se lo dice lo deve provare, guardando i conti correnti, sentendo il comodatario..
se do in comodato un appartamento e il comodatario tutti i mesi mi gira 600 euro e poi mi denuncia, mi trovano i versamenti, posso dire quello che voglio ma quella è una locazione..

sta al fisco provare le proprie pretese..
ciao
 
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Non è richiesta la forma scritta. Il comodato ai fini dell'imposta di registro. Se verbale, è soggetto all'obbligo di registrazione esclusivamente in caso di enunciazione in altri atti


se io do in comodato un appartamento e non percepisco nulla, il fisco non potrà mai dire "è in locazione" se lo dice lo deve provare, guardando i conti correnti, sentendo il comodatario..
se do in comodato un appartamento e il comodatario tutti i mesi mi gira 600 euro e poi mi denuncia, mi trovano i versamenti, posso dire quello che voglio ma quella è una locazione..

sta al fisco provare le proprie pretese..
ciao

Ok grazie, ora è chiaro.
PS Ovviamente la mia era una domanda per capire meglio, non mettevo in dubbio quello che avevi già scritto...
Ciao! e forza juve!
 
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grazie x il Vs. intervento che mi conferma l'obbligo di registrazione.
Il responsabile amministrativo mi ha detto che é sufficiente la lettera firmata da entrambe le parti. Può anche darsi che lui sia convinto di questa teoria e magari non sa che il commercialista lo ha registrato. Lo appurerò e se Vi interessa ve lo farò sapere.
 
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grazie x il Vs. intervento che mi conferma l'obbligo di registrazione.
Il responsabile amministrativo mi ha detto che é sufficiente la lettera firmata da entrambe le parti. Può anche darsi che lui sia convinto di questa teoria e magari non sa che il commercialista lo ha registrato. Lo appurerò e se Vi interessa ve lo farò sapere.

A quanto pare secondo quanto detto da Jo Vinco il contratto, se è scritto, va registrato. Anche io non lo sapevo fino a poco fa, dunque se il tuo commercialista l'ha registrato ha fatto bene.
Strano però che proprio il responsabile amm.vo ti abbia detto diversamente!
 
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A quanto pare secondo quanto detto da Jo Vinco il contratto, se è scritto, va registrato. Anche io non lo sapevo fino a poco fa, dunque se il tuo commercialista l'ha registrato ha fatto bene.
Strano però che proprio il responsabile amm.vo ti abbia detto diversamente!

ma non ho mica detto questo..
va registrato obbligatoriamente se è scritto e se riguarda bene immobile.. se do in comodato l'auto posso farlo per iscritto e non ho alcun obbligo di registrarlo ne di dargli data certa, a meno che non si verifichi il "caso d'uso" (il fatto d'usare un auto in comodato d'uso non fa si che si verifichi il "caso d'uso" :D)

diverso è il caso di comodato d'azienda, che secondo me segue le normali procedure dell'affitto d'azienda o della sua cessione a titolo oneroso, e quindi un comodato d'azienda si dovrebbe stipulare per atto scritto pubblico o con scrittura privata autenticata.. (art. 2556 cod. civ.)

ciao
 
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ma non ho mica detto questo..
va registrato obbligatoriamente se è scritto e se riguarda bene immobile.. se do in comodato l'auto posso farlo per iscritto e non ho alcun obbligo di registrarlo ne di dargli data certa, a meno che non si verifichi il "caso d'uso" (il fatto d'usare un auto in comodato d'uso non fa si che si verifichi il "caso d'uso" :D)

diverso è il caso di comodato d'azienda, che secondo me segue le normali procedure dell'affitto d'azienda o della sua cessione a titolo oneroso, e quindi un comodato d'azienda si dovrebbe stipulare per atto scritto pubblico o con scrittura privata autenticata.. (art. 2556 cod. civ.)

ciao

Quoto jo al 100%.
Soprattutto quando si riferisce al caso del godimento dell'azienda. Il c.c. prevede la forma scritta per cui anche per il comodato.
Ma un comodato d'azienda è un caso veramente limite, che personalmante non mi è mai capitato di vedere.
Per altri beni la forma scritta è opzionale e:
per mobili: in forma scritta registro in caso d'uso
per immobili: in forma scritta registro sempre
come già detto da jo.

Se ci si trova in una tale situazione, vale quanto detto, tuttavia sconsiglio di mettercisi per il rischio che l'AdE riesca a dare prova contraria, magari in seguito a verifica sul comodante.
Non costa poi tanto, meglio forse registrare. Ma è un parere del tutto personale.
 
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