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Comodato d'uso

Ho da pochi giorno ricevuto un accertamento sintetico da redditometro; tra l'altro hanno scritto che una casa in un paese di campagna della provincia di Pavia di 170 mq. di superficie dimostra che chi la possiede (nel mio caso da soli 10 mesi, e me l'hanno comprata i miei genitori-documenti alla mano-ritenuti validi dall'Ade) ha per quei 10 mesi di possesso, un reddito di oltre 16.000 euro;io possedevo una Citroen Saxo (1100 cc) a gpl e per questa mi hanno attribuito un reddito di gestione di oltre 9.000 euro: ed ecco la domanda siccome non posso vendere la casa, e siccome ho un reddito molto contenuto (faccio l'ambulante) mi chiedo come farò anche in futuro a continuare a pagare per somme che non ho incassato.
E se facessi per la mia casa, un comodato d'uso a mia madre, potrei abbassare la pretesa di reddito da parte dell'Ade, oppure devo venderla a mia madre e Lei mi fa un contratto di comodato d'uso in modo che io possa continuare ad abiatre lì? Ma l'atto di vendita mio costa, c'è qualche soluzione per fare in modo che il fisco non mi veda "ricco" e quindi da tassare in modo esagerato.
Qualcun voi sa come funziona, la pratica di comodato d'uso?
Grazie
a presto
Martino Giordano
 
Riferimento: Comodato d'uso

Comodato d'uso significa dare in uso un bene ad altra persona a titolo gratuito.
La persona deve farne uso in base alle proprie necessità eventualmente migliorandolo per poi resituirlo al proprietario.
Il comodato d'uso può essere anche verbale. Se viene scritto deve essere registrato all'Agenzia delle Entrate.
Durante il comodato le imposte vengono comunque pagate dal proprietario.
 
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