salve a tutti sono un commercialista che ersercita da poco tempo, nello studio dove ho fatto pratica non ho avuto occasione di trattare temi di commercio intracomunitario. adesso mi si prospetta un cliente che dovrebbe fare commercio intracomunitario ho provato a documentarmi su molti testi e su internet ma mi restano un pò di dubbi in merito alla corretta applicazione soprattutto dovuta all'iva.
faccio un piccolo resoconto dei punti non del tutto chiari.
1) le fatture di vendita veanno emessi in esenzione iva art. 41 c 1 dl 331/93
ma vale solo per i beni materiali? nel caso del mio cliente la cui vendita tratta anche di software è applicabile questo principio? e se in alcuni casi viene istallato direttamente nel paese di destinazione? in questo caso manca il requisto della documentazione del trasporto ma la fatturazione viene comunque pur sempre fatta nei confronti di un soggetto comunitario. come comportarsi c'è differenza nel trattamento della fatturazione se vendo hardware e software separatamente?
2) per quanto riguarda gli acquisti si applicano gli art 38/40 del decreto precedente. se non ho capito male visto che la fattura mi sarà recapitata senza iva la stessa si integra con l'iva e si applica il metodo della doppia registrazione in entrata e in uscita per avere la neutralità dell'iva ora mi chiedo in questo modo che fine fanno i costi? con questo metodo di annotazione non si compensano anch'essi? come si deducono dal reddito prodotto oppure si perde la possibilità di scaricare i costi?
3) nel caso i costi diventassero indeducibili non ho capito bene se l'emissione di fattura da parte di fornitori esteri comunitari senza indicazione dell'iva sia un obbligo o una scelta, mi spiego è possibile accordarsi con il fornitore in modo da ricevere una fattura normale con indicazione anche dell'iva registrandola normalmente e considerarne così anche il costo?
4) se risulta possibile l'ipotesi al punto 3 continuerebbe comunque ad applicarsi l'esenzione sulle fatture di vendita per cui mi sarebbe possibile scaricare totalmente l'iva sugli acquisti o ci sono delle limitazioni.
5) esiste uno schema o un manuale di riferimento per la corretta applicazione dei documenti e delle dichiarazioni da dover compilare in caso di commercio intracomunitario?
Spero di essere stato chiaro nell'esporre i miei dubbi, mi auguro che qualcuno di voi possa esseremi di aiuto.
nel frattempo grazie in anticipo.
Saluti.... Antonio
faccio un piccolo resoconto dei punti non del tutto chiari.
1) le fatture di vendita veanno emessi in esenzione iva art. 41 c 1 dl 331/93
ma vale solo per i beni materiali? nel caso del mio cliente la cui vendita tratta anche di software è applicabile questo principio? e se in alcuni casi viene istallato direttamente nel paese di destinazione? in questo caso manca il requisto della documentazione del trasporto ma la fatturazione viene comunque pur sempre fatta nei confronti di un soggetto comunitario. come comportarsi c'è differenza nel trattamento della fatturazione se vendo hardware e software separatamente?
2) per quanto riguarda gli acquisti si applicano gli art 38/40 del decreto precedente. se non ho capito male visto che la fattura mi sarà recapitata senza iva la stessa si integra con l'iva e si applica il metodo della doppia registrazione in entrata e in uscita per avere la neutralità dell'iva ora mi chiedo in questo modo che fine fanno i costi? con questo metodo di annotazione non si compensano anch'essi? come si deducono dal reddito prodotto oppure si perde la possibilità di scaricare i costi?
3) nel caso i costi diventassero indeducibili non ho capito bene se l'emissione di fattura da parte di fornitori esteri comunitari senza indicazione dell'iva sia un obbligo o una scelta, mi spiego è possibile accordarsi con il fornitore in modo da ricevere una fattura normale con indicazione anche dell'iva registrandola normalmente e considerarne così anche il costo?
4) se risulta possibile l'ipotesi al punto 3 continuerebbe comunque ad applicarsi l'esenzione sulle fatture di vendita per cui mi sarebbe possibile scaricare totalmente l'iva sugli acquisti o ci sono delle limitazioni.
5) esiste uno schema o un manuale di riferimento per la corretta applicazione dei documenti e delle dichiarazioni da dover compilare in caso di commercio intracomunitario?
Spero di essere stato chiaro nell'esporre i miei dubbi, mi auguro che qualcuno di voi possa esseremi di aiuto.
nel frattempo grazie in anticipo.
Saluti.... Antonio