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collaboratore familiare

Gaia

Utente
Un Artigiano (ditta individuale) che vuole assumere il padre come collaboratore familiare deve andare dal notaio e costituire una impresa familiare? Sapete dirmi quali sono gli adempimenti? I contributi del padre sono poi a suo carico?
 
Riferimento: collaboratore familiare

ciao, si atto pubblico o scrittura privata autentica dal notaio, i contributi inps verrnao pagati dal titolare per entrambi, in fase di dichiarazione dei redditi questi possono essere gestiti in 2 modi, o imputati tutti al titolare o al collaboratore proporzionati alla sua percentuale.
 
Riferimento: collaboratore familiare

Gaia mi scuso, perchè la mia risposta nell'essere incompleta è anche fuorviante, come suggeritomi (non poso prendermi il merito di avermelo fatto notare con molta carineria in privato):) da Alberto, la risposta completa e corretta è:
in pratica li può detrarre tutti il titolare SOLO nel caso in cui il collaboratore risultasse a carico.. negli altri casi vanno detratti dal collaboratore stesso previa dichiarazione sottoscritta da entrambe le parti nella quale il collaboratore attesti di aver rimborsato i contributi per lui pagati dal titolare stesso.. la cifra poi è la medesima per entrambi ..


io avevo risssunto troppo :))) scusami ancora

la storia della percentuale a cui io mi riferivo è relativa ai contributi calcolati in fase di dichiarazione, lì ho sbagliato indicandola come per gli ivs, pardon.
per cui come dice alberto, gli ivs si dividono a metà quando ci si trova nella situazione come sopra, mentre quelli calcolati in dichiarazione sono sulla percentuale personale (ad esempio 51% titolare, 49 % collaboratore).
 
Riferimento: collaboratore familiare

Gesù poi rileggo e....allora spiegandomi bene, i contributi a percentuale a differenza degli ivs che risulteranno uguali nell'importo sia per il titolare che per il collaboratore, sono proporzionali alla percentuale come detto per cui (ma io lo so che mi spiego male), calcolati sull'eccedenza del reddito che sarà diversa ovviamente. lo so l'ho arzigogolata.......ma un senso ce l'ha! :-(
 
Riferimento: collaboratore familiare

Scusa Saura ma non ho capito.Se non ho capito male i contributi fissi per il collaboratore sono, indipendentemente dalla sua percentuale agli utili, uguale ai contributi minimi dovuti dal titolare che per il 2009 sono euro 2855,44. I contributi sul reddito che eccede il minimale sono calcolati in base alla % agli utili per il collaboratore? Quindi se il reddito della ditta è 50.000 euro e la % del collaboratore è il 5% allora il reddito che supera il minimale è 7.930 x5%= 396,50 x21% = 83,26? Giusto? Ciò che ancora non mi è chiaro è quanto in dichiarazione può detrarre il collaboratore e quanto il titolare, premesso che i contributi per obbligo li versa il titolare ma di fatto se li paga il collaboratore. Nel 2009 il titolare verserà per il collaboratore 2855,44 euro considerando che si deducono per cassa in Unico 2010 il collaboratore può detrarsi 2141,58euro? Ai tempi del praticantato ricordo che la deduzione dei contributi del collaboratore per il titolare era particolare ma di preciso non ricordo qual'era la particolarità.Grazie Saura per la tua gentilezza.
 
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